Dopo un Giro d’Italia che lo ha visto splendido protagonista con la vittoria di tappa a Fano, tanti attacchi e anche il premio di miglior combattivo dell’intera corsa rosa, tutti si aspettavano di vedere Julian Alaphilippe al prossimo Tour de France. Gli appassionati, i tifosi francesi e tutti gli addetti ai lavori si immaginavano già uno dei corridori più amati dal pubblico pedalare sulle strade della “sua” corsa. E invece no, il trentaduenne non parteciperà alla Grande Boucle e non aiuterà Remco Evenepoel, attualmente impegnato al Giro del Delfinato, nella conquista della maglia gialla.
Per Alaphilippe sarebbe stato un doppio ruolo quello al Tour. Da una parte il lavoro per il suo compagno di squadra belga, dall’altra l’ambizione personale di vincere una o più tappe e perché no anche la maglia a pois di miglior scalatore. Per il francese però quest’anno c’è un obiettivo ancora più grande della Boucle, le Olimpiadi di Parigi. I Giochi sulle strade di casa sono un’occasione irripetibile e dopo i due campionati del mondo, Alaphilippe ha tutte le intenzioni di onorare ancora una volta la maglia dei “bleu”, magari conquistando la medaglia d’oro olimpica. Il percorso, tutto sommato, si adatta alle caratteristiche del transalpino che, vista l’età, difficilmente potrà avere altre opportunità simili.
Alaphilippe ha così parlato con il suo team manager Patrick Lefevere, con il quale ha avuto non pochi problemi durante l’inverno, per comunicare la sua scelta. Da grande professionista ha comunque spiegato che nel caso in cui fosse stato imprescindibile, sarebbe comunque partito per il Tour de France. Lefevere lo ha assecondato e ha parlato così a L’Equipe. “Mi aveva detto che sapeva che pensavamo a lui per il Tour, ma che non voleva farlo perché aveva già altri obiettivi in mente. Mi ha anche assicurato che si sarebbe eventualmente adeguato alla nostra decisione perché siamo noi a pagare, ma non mi immagino neanche per un momento obbligarlo ad essere al via. Capisco soprattutto che Julian ha già Parigi in mente, visto che sarà probabilmente la sua ultima occasione di vivere i Giochi, peraltro in casa. Perché privarlo di questo?”.
Ricordiamo che Alaphilippe dopo il Giro d’Italia ha iniziato un periodo di stacco che lo porterà probabilmente a correre esclusivamente i campionati nazionali francesi. Dopo di che un paio di settimane in altura lo aiuteranno a preparare il grande appuntamento delle Olimpiadi di Parigi, dove proverà ancora una volta a lasciare il segno con un’impresa.