La scelta di Tadej Pogacar ha fatto commuovere tutti gli appassionati di ciclismo: l’appello è davvero struggente.
Tadej Pogacar continua a dominare. Dopo un 2024 semplicemente straordinario il campionissimo sloveno ha cominciato il nuovo anno esattamente come il precedente, ovvero con dei trionfi. Dopo l’UAE Tour, infatti, Pogacar ha vinto anche la diciannovesima edizione della Strade Bianche Credit Agricole grazie a un’azione solitaria durata circa 18 km. Il ciclista della UAE Team Emirates ha distanziato Thomas Piddock di 1’24” e il compagno di squadra Tim Wellens di 2’12”.
Un’impresa, quella del fenomeno di Komenda, che a circa 50 km dal traguardo era stato vittima di una caduta che sembrava comprometterne la vittoria. Invece il campione si è rialzato subito e ha sfoderato una prestazione gigantesca, recuperando Piddock e staccandolo. A fine gara il detentore di Giro e Tour ha sottolineato di sentirsi anche fortunato per come sono andate le cose: “Poteva finire male – ha detto lo sloveno – Sono stato fortunato a non essermi fatto male gravemente“.
L’obiettivo di Pogacar è provare a fare ancora meglio dello scorso anno, quando riuscì a portare a casa la Liegi-Bastogne-Liegi, il Giro d’Italia, il Tour de France, il Mondiale, il Giro dell’Emilia e Giro di Lombardia. Tuttavia il ciclista 26enne è impegnato anche su un altro fronte: oltre al ciclismo su strada, infatti, Pogacar è in prima linea anche sul piano umanitario.
Lacrime per Pogacar: l’annuncio è struggente, fan commossi
Il campione sloveno si è rivolto direttamente ai suoi tifosi e a tutti gli appassionati di ciclismo per chiedere di fare uno sforzo per Matic, un bambino di otto anni affetto da distrofia muscolare. La patologia che ha colpito il piccolo è la distrofia di Duchenne, una malattia rara ereditaria che sovverte in maniera rapida e progressiva la struttura del muscolo e va a peggiorare le funzionalità motorie fino alla perdita delle stesse.
Negli Stati Uniti c’è una terapia che può dare a Matic una sorte migliore ma il costo è molto elevato. Per questo è sceso in campo Tadej Pogacar assieme alla sua Fondazione, nata proprio per cercare di aiutare i bambini affetti da patologie rare e vittime di calamità. Al fianco della Fondazione del ciclista sloveno è intervenuta anche la Fondazione Viljem Julijan che ha già raccolto il 75% della cifra necessaria per consentire a Matic di sottoporsi a questa terapia.
Nel video pubblicato sul proprio profilo Instagram il campionissimo di Komenda chiede un altro sforzo per raccogliere gli ultimi 500.000 euro. Coloro che doneranno potranno ricevere alcuni premi molto interessanti, tra cui il casco che Pogacar ha indossato nell’ultima edizione delle Strade Bianche.
