È stato svelato il più grande segreto del campione altoatesino: ecco da chi è stato allenatore, non te lo aspetteresti mai.
Per Jannik Sinner è arrivato il momento di godersi il meritato riposo dopo un’estate che è stata tutto meno che facile. Non sono stati pochi i problemi che il tennista altoatesino ha dovuto affrontare nel corso degli ultimi mesi. A partire dall’infortunio all’anca che si è verificato lo scorso maggio, continuando con i problemi di salute che lo hanno costretto a saltare le Olimpiadi di Parigi a luglio. Continuando poi con lo scandalo antidoping.
Quel che è certo è che l’estate 2024 è stata per segnata, per Sinner, anche da enormi soddisfazioni. Qualche settimana fa è arrivato al primo posto nel ranking Atp, un risultato che nessun altro italiano aveva mai raggiunto nel corso della storia. E poi c’è stata la vittoria, soltanto qualche giorno fa, degli US Open, battendo in finale Taylor Fritz.
Proprio parlando di Sinner, in questi giorni è stata fatta una dichiarazione che ha sorpreso non poco tutti i tifosi dell’altoatesino. Un numero uno dello sport italiano infatti ha affermato che gran parte del merito del successo del tennista sia suo.
“Sinner è primo per merito mio”: le parole che nessuno si aspettava
A pronunciare questa frase è stato niente meno che Francesco Totti. L’ex capitano della Roma, che con i giallorossi ha alle spalle una lunga storia. Oltre che per le sue indiscutibili doti calcistiche, Totti si è fatto conoscere anche per la sua ironia e la sua simpatia, che ha usato anche per parlare di un altro campione come, appunto, Sinner.
In particolare, Totti ha ricordato una recente partita a Padel che ha giocato proprio con il tennista. “Sinner? Voi ridere e scherzate, ma da quando ha giocato con me a padel è diventato numero uno al mondo. Causalità? Non credo”, ha affermato Totti alle telecamere di Sky Sport.
Francesco Totti e la battuta su Jannik Sinner
Ovviamente, la dichiarazione di Totti è totalmente ironica e dimostra la grande ammirazione e il profondo rispetto verso uno sportivo eccezionale. “Ci ho giocato contro per per pochi minuti, gli ho fatto vedere due o tre movimenti e lui ha capito e ha svoltato. Da quel momento non ha più perso”, ha continuato l’ex capitano della Roma.
“Diciamo che l’1% di merito per la vittoria di Jannik agli Us Open me lo prendo io“. Una dichiarazione simpatica che Totti ha fatto congratulandosi con l’altoatesino per la sua ultima, grande impresa sportiva.
