Tadej Pogacar è pronto per partecipare al Giro delle Fiandre. Alla vigilia della seconda Classica Monumento, il campione sloveno ha detto la sua su un tema molto attuale
Cresce l’attesa per il Giro delle Fiandre, la seconda Classica Monumento della stagione calcistica in programma domenica 6 aprile.
Saranno 268 i chilometri che i ciclisti dovranno percorrere da Brugge a Oudenaarde tra tratti di pavé e dodici salite nei quali verosimilmente si deciderà la corsa. Si prevede un’altra sfida per il primo posto tra Mathieu Van der Poel e Tadej Pogacar, protagonisti già di un duello avvincente all’ultima Milano-Sanremo con Filippo Ganna terzo incomodo.
Van der Poel si presenta al Fiandre nelle migliori condizioni possibili. Campione in carica della corsa (ha vinto anche le edizioni del 2020 e del 2022), il fuoriclasse olandese ha trionfato alla Sanremo, in volata su Ganna e Pogacar, e alla E3 a Harelbeke con una fuga a 30 km dall’arrivo che non ha lasciato scampo ai rivali, il primo dei quali ad arrivare al traguardo è stato Mads Pedersen, vincitore domenica scorsa della Gand-Wavelgem.
Pogacar, che dichiarazione prima del Friande: ecco con chi ce l’ha
Pogacar sarà il principale rivale di Van Aert. Primo alle Strade Bianche e terzo alla Sanremo, il campione sloveno ha deciso di disertare la prevista partecipazione sia alla E3 che alla Gand-Wavelgem per partecipare al Fiandre e soprattutto per esordire alla Parigi-Roubaix, in programma domenica prossima. Una decisione improvvisa quella di Pogacar che conferma la sua decisione nel rifarsi prontamente della sconfitta alla Sanremo.
Una defezione che gli ha attirato qualche critica di troppo sui social, stesso trattamento riservato al collega Wout Van Aert per l’epilogo dell’Attraverso le Fiandre nel quale lui e altri due compagni di squadra della Visma sono stati beffati sul traguardo da Neilson Powless.
A proposito dei social, Tadej Pogacar, a differenza di altri atleti che ne fanno un uso quasi spasmodico, non ha un buon rapporto con questo strumento. Lo ha ribadito ulteriormente in una recente dichiarazione, riportata dalla Gazzetta dello Sport, nella quale ha preso le difese dello stesso Van Aert per dire la sua su Facebook, Instagram e X.
“Non posso dire molto sulla corsa, non l’ho vista. Ho sentito parlare del finale. Wout mi sembra molta in forma e me lo aspetto forte anche domenica“, ha esordito così Pogacar prima dell’affondo sui social. “Le critiche che riceve ? Mi dispiace dirlo ma i social sono la rovina della nostra società. Viene sempre fuori il negativo. Possono rovinarti la giornata e non ne vale la pena. Io cerco di evitare i social media. Meglio non preoccuparsene.” Una sentenza anche quando parla, Pogacar..
