Il ‘Dottore’, oggi proprietario del Factory Supported Team di Ducati, è stato oggetto di uno scomodo paragone: anche Bagnaia coinvolto
La sfida è di quelle affascinanti. Forse impossibili, ma proprio per questo stimolanti. Dopo aver ottenuto lo status di team a cui dare in dotazione (e ne ha beneficiato Fabio di Giannantonio) la Desmosedici GP25, la Pertamina Enduro VR46 Racing Team, la squadra di Valentino Rossi, punta ad essere grande protagonista nel Mondiale della MotoGP appena iniziato.

Il problema, nell’ottica degli interessi del nove volte campione del mondo, è quel Diavolo che risponde al nome di Marc Marquez. Il grande rivale del ‘Dottore‘ ha letteralmente dominato le prime due corse, ottenendo in entrambe una fantastica doppietta: pole position, vittoria nella Sprint Race e trionfo nella ‘long race’ della domenica.
Perfino Pecco Bagnaia, già titolare da anni della Ducati ufficiale, non sa letteralmente che pesci prendere. Il talento dello spagnolo, insieme a quella che sembra essere la miglior moto del paddock, costituisce un binomio foriero finora di soli trionfi.
Ci si inizia ad interrogare da più parti se sia davvero di un altro pianeta il nativo di Cervera o se il merito sia da ascrivere in larga misura allo straordinario mezzo messo a disposizione da Dall’Igna e soci. Forse una risposta univoca non c’è, ma di sicuro Marquez, come se ce ne fosse bisogno, sta dimostrando di essere un fuoriclasse assoluto. Almeno questo è il pensiero dell’ex centauro in MotoGP e in Superbike Ruben Xaus, che ha parlato al podcast “Duralavita“.
Ruben Xaus non ha dubbi: “Ecco cosa manca a Pecco”
“Marquez ha trascorso due, tre o quattro anni di sofferenza, l’anno scorso stava costruendo ed erano tutti suoi rivali, perché con la moto del team Gresini non si è adattato subito ovunque. Perché era la prima volta che correva con quella moto. Pecco negli ultimi anni è stato al top e controllava, ma dall’inizio di quest’anno, ovunque si giri, c’è qualcuno che cerca di attaccarlo. Questo perché ci sono quattro ottime Ducati e anche perché le altre case stanno migliorando“, ha esordito lo spagnolo.

“Bagnaia è un gran campione ma non ha il carisma di Valentino Rossi”, ha sentenziato l’ex pilota.Marquez invece ha un carisma simile a quello di Valentino, ha imparato tanto da lui e lo sta emulando in molte situazioni. Anzi, per alcuni aspetti direi che è addirittura un Valentino Rossi migliorato, perché non abbocca alle provocazioni“, ha concluso.