Episodio da brivido a tre giorni dalla Parigi-Roubaix. Uno dei favoriti, Wout Van Aert ha rischiato di compromettere tutto
Cresce l’attesa per la Parigi-Roubaix 2025 in programma domenica 13 aprile, come da tradizione una settimana dopo il Giro delle Fiandre, vinto da Tadej Pogacar.
Lo sloveno ha deciso quest’anno di tentare per la prima volta l’assalto all’Inferno del Nord. Una scelta maturata dopo la Milano-Sanremo e che l’ha convinto a cambiare l’iniziale programmazione che prevedeva, prima del Fiandre, la presenza alla E3 Saxo Classic e alla Gand-Wevelgem. Il trionfo di domenica scorsa rende il campione del mondo uno dei favoriti d’obbligo per la Roubaix anche se c’è chi come l’ex ciclista belga Nathan Van Hooydonck ha pronosticato una gara difficile per Pogacar per la possibile poca adattabilità dello sloveno ai tratti di pavè.
Pavé che, invece, potrebbe favorire il miglior passo di Filippo Ganna o l’esperienza di Mathieu Van der Poel, vincitore delle ultime due edizioni della Roubaix. Proverà a inserirsi tra i duellanti anche Wout Van Aert. Il belga ha dato segnali di ripresa prima all’Attraverso le Fiandre poi al Giro della Fiandre nel quale è arrivato quarto dietro Pedersen e Van der Poel nella volata del gruppetto che ha inseguito vanamente Pogacar.
Che brivido per Van Aert, ha rischiato di cadere prima della Roubaix
Tutti i protagonisti della Roubaix stanno approfittando del meteo favorevole di questi giorni per testare alcuni dei tratti più impegnativi di pavé. Lo ha fatto anche Van Aert che ha rischiato e non poco nel suo allenamento all’interno della Foresta di Arenberg. Il capitano della Visma Lease a Bike, mentre procedeva ad andatura piuttosto sostenuta, ha perso la ruota anteriore della bici ed ha evitato la caduta con un riflesso che gli ha permesso di recuperare l’andatura e “rifugiarsi” nel vicino tratto asfaltato.
Poteva davvero finire malissimo per il ciclista belga. Fortunatamente, tutto è terminato con un grande brivido e senza conseguenze per Van Aert. Peggio è andata al connazionale della Soudal Quick Step, Warre Vangheluwe. Caduto rovinosamente allo Scheldeprijs, disputato mercoledì, il belga ha riportato la frattura di vertebra cervicale, infortunio che lo costringerà a indossare un tutore per il collo per le prossime sei settimane.
Wout Van Aert s’est fait une belle frayeur dans la Trouée d’Arenberg ce jeudi, en marge de sa reconnaissance de #ParisRoubaix. 📹HLNpic.twitter.com/Q51sU6C2D9
— Le Gruppetto (@LeGruppetto) April 10, 2025
Tornando a Van Aert, il belga ha ottenuto come miglior risultato alla Roubaix un secondo posto nell’edizione 2022 vinta da Van Baarle. Nella edizione seguente, Van Aert è arrivato terzo dietro Van der Poel e il connazionale Philipsen
