Audi Q6L e-tron - Foto credits Audi media
La patria delle auto elettriche, almeno per ora, è la Cina. Questo mercato, infatti, è quello che più di tutti punta sulle vetture a zero emissioni e, anche per questo, il Salone di Pechino ha visto soprattutto la presenza di questo tipo di veicoli.
Tra le case che hanno presentato le loro novità alla kermesse cinese c’è anche Audi che ha deciso di svelare al mondo la nuova Audi Q6L e-tron. Basata sulla Premium Platform Electric (PPE), sviluppata insieme a Porsche, questo modello sarà prodotto in un nuovo stabilimento a Changchun, in Cina.
La nuova vettura, che per il momento non è prevista in Italia ma nel mondo auto mai dire mai, si presenta con un passo allungato di ben 105 millimetri un valore che ha permesso ai progettisti di portare la lunghezza totale dell’auto fino a 4,88 metri e ricavare sia più spazio per le gambe di chi siede dietro. Ma non solo perché, in questo modo, i tecnici della casa dei Quattro Anelli hanno anche potuto alloggiare una batteria più grande e capiente.
Un risultato che si trasforma nella possibilità di avere a disposizione un nuovo accumulatore agli ioni di litio da 107 kWh di capacità – 7 kWh in più rispetto alle versioni standard – che porta a percorrere, secondo il ciclo di omologazione cinese CLTC, il SUV di Ingolstadt a percorrere fino a circa 700 km con una sola ricarica. Un valore che per l’Europa scenderà sicuramente visto che il ciclo di omologazione utilizzato in Cina è diverso e meno severo rispetto a quello europeo, ma che rimane un valore di tutto rispetto.
Grazie alla piattaforma a 800 volt e alla ricarica in corrente continua da 270 kW, inoltre, dovrebbero essere possibili soste di ricarica di circa 25 minuti per passare dal 10 all’80%, con un’autonomia di 260 km che dovrebbe essere possibile raggiungere in soli dieci minuti. Dal punto di vista estetico, poi, Audi Q6L e-tron si presenta con nuovi loghi illuminati, un paraurti anteriore ridisegnato, maniglie delle portiere integrate inedite e di cerchi in lega specifici da 21”
Per quanto riguarda agli interni, invece, l’infotainment e i sistemi di assistenza alla guida sulla versione definitiva saranno adattati al mercato cinese, in particolare con l’integrazione della guida autonoma Pro, un nuovo sistema basato su sensori lidar e radar e sulla tecnologie V2X e progettato per fornire un supporto maggiore rispetto a tutti i precedenti ADAS Audi.