Le auto elettriche, almeno in Italia, non sembrano convincere gli automobilisti. Ne sono la riprova lo scarso numero di esemplari venduti che certificano come le vetture a zero emissioni rappresentino ancora una nicchia troppo poco sviluppata. A contribuire al mancato successo nelle vendite c’è sicuramente lo stop agli incentivi e la conseguente attesa per il nuovo ecobonus.
Un andamento negativo, quello delle auto elettriche, che porta l’Italia ad essere l’ultima per numero di auto vendute, ad aprile, tra i 5 principali mercati d’Europa. Un piazzamento non certo edificante per il Belpaese che, conferma, però le difficoltà delle auto elettriche, specialmente in Italia, ad imporsi.
L’Italia, infatti, chiude la classifica dei più grandi mercati d’Europa per quanto riguarda la vendita di auto elettriche. Il nostro Paese, insieme alla Germania, è l’unico fra i cinque grandi mercati europei a mostrare un segno negativo sull’andamento delle immatricolazioni delle vetture green. Ma se le auto a batteria possono comunque contare in Germania su di un market share rilevante, in Italia la quota delle elettriche è molto bassa.
Ad aprile 2024 il mercato auto europeo, considerando anche Regno Unito e Paesi EFTA, è cresciuto del 12%. Guardando al segmento delle elettriche, considerando sempre UE + Regno Unito e Paesi EFTA, sono state immatricolate 144.656 auto, pari ad una crescita del 14,4% e un market share complessivo del 13,4%. In questo contesto i 5 grandi mercati – Germania, Francia, Spagna, Italia e Regno Unito – fanno registrare prestazioni differenti. In Italia, infatti, secondo i dati di ACEA, sono state immatricolate 3.190 auto, pari ad una flessione del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Diverso, invece, il discorso negli altri Paesi. La Germania, ad esempio, ha chiuso a quota 29.668 esemplari, mentre la Francia ha messo a segno un 24.850 di auto elettriche vendute, un dato simile al Regno Unito con 22.717 veicoli. Più simile per numeri, invece, la Spagna con 3.842 auto elettriche immatricolate ma qui il dato equivale a una crescita dell’11,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’Italia, quindi, ha i volumi più bassi tra i grandi mercati e anche la flessione maggiore rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. E non va certamente meglio guardando ai dati dei primi 4 mesi del 2024 visto che in Italia sono state immatricolate 16.515 vetture elettriche, pari ad una flessione del 18,8% e un market share di appena il 2,8%. Peggio rispetto a tutte le altre con la Germania, la Francia e il Regno Unito a superare le 100.000 unità immatricolate.