Auto elettriche, crescono le colonnine di ricarica in Italia
Lo sviluppo della mobilità sostenibile passa dal potenziamento dell’infrastruttura. Un obiettivo che l’Italia ha ben chiaro in mente visto che le colonnine di ricarica, nell’ultimo anno, sono aumentate in maniera importante. Attualmente sono 963 quelle presenti sulla rete autostradale, in aumento rispetto alle 657 del giugno 2023 e alle 235 del giugno 2022. Di queste l’85% è di tipo veloce in corrente continua e il 62% supera i 150 kW di potenza. Mentre il 41% delle aree di servizio autostradali è dotato già di infrastrutture per la ricarica.
Numeri che rendono bene l’idea degli sforzi del Belpaese per rendere le auto elettriche una realtà. E che assumono ancora maggior valore se si guarda al dato totale. Complessivamente i punti di ricarica a uso pubblico installati nella Penisola sono 56.992, in crescita di 11.782 unità nei 12 mesi e di 6.314 unità dall’inizio dell’anno.
Le regioni con più punti di ricarica
In due anni, quindi, il numero dei punti di ricarica dedicato alle auto elettriche è quasi raddoppiato, passando da 30.704 a 56.992 unità. E’ questo il dato aggiornato al 30 giugno 2024, alla vigilia dell’esodo estivo, che fotografa la situazione nel Paese.
Andando ad analizzare la situazione regione per regione, invece, si scopre che la regione con più punti di ricarica vede prevalere la Lombardia a quota 10.902 punti di ricarica, con un incremento di 3.245 colonnine negli ultimi 12 mesi, davanti a Piemonte con 5.775 punti e una crescita di 1.261 nei 12 mesi, e Lazio dove i punti di ricarica sono 5.641 punti, aumentati di 1.290 unità nei 12 mesi. Subito fuori dal podio, poi, ecco il Veneto con 5.508 punti ed Emilia-Romagna, che si ferma a 4.720 stazioni di ricarica.
Tra le province, invece, è Roma quella che riesce a prendersi il primo posto per punti di ricarica installati con 4.451 stazioni. Secondo posto, invece, per Milano che chiude con 3.618 punti, davanti a Napoli a prendersi il terzo posto grazie alle 2.839 stazioni presenti sul territorio, precedendo Torino e Brescia. Una situazione, quella delle colonnine di ricarica, che migliorerà nel corso dell’anno e anche del 2025 con il Governo che ha ormai aperto il bando per la costruzione di nuove colonnine di ricarica grazie ai fondi del PNRR che mette a gara oltre 350 milioni per la realizzazione nei centri urbani di almeno 13.755 infrastrutture di ricarica e altri 360 milioni per almeno 7.500 punti su strade extra-urbane.
Gli obiettivi del PNRR, inoltre, non si limitano solo l’installazione di oltre 41.000 punti di ricarica ad alta e altissima potenza da parte degli operatori della ricarica. Ma includono anche la loro connessione da parte dei distributori locali e l’attivazione entro fine 2025. Attualmente, il 17,9% dei punti installati è in attesa di collegamento e attivazione.