Con l’arrivo degli ecoincentivi, terminati in meno di 10 ore, le auto elettriche hanno subito un’accelerata importante. Sono tantissimi, infatti, gli automobilisti italiani che hanno voluto approfittare dell’Ecobonus concesso dal Governo per acquistare una vettura a batteria,
Un successo per certi veri inatteso e che proietta quindi le auto elettriche in una nuova dimensione. L’aumento della percentuale di auto elettriche, però, non porterà aumenti per la ricarica, anzi. La ricarica a consumo dell’auto elettrica con Enel costerà meno dal 1° luglio.
Il fornitore di energia italiano, infatti, ha deciso di rivedere al ribasso la propria offerta dedicata alle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Sulle colonnine fast e ultrafast di Enel X, quindi, si avrà una riduzione dei prezzi di 5 cent/kWh: le tariffe passeranno infatti da 0,89 euro /kWh a 0,84 euro/kWh e da 0,99 euro/kWh a 0,94 euro/kWh. Per l’operatore si tratta del primo ribasso dopo oltre un anno. Un primo segnale positivo dopo mesi che avevano visto rialzi dei prezzi praticati da quasi tutti gli operatori e che testimonia, quindi, l’intento comune di far sviluppare il più possibile la mobilità sostenibile in Italia.
Quello del taglio di 5 centesimi di euro al kWh, però, non è l’unica buona notizia. A partire dal prossimo mese, infatti, gli automobilisti potranno sottoscrivere una nuova offerta, chiamata “Pay per Use Premium 15”. Questa nuova offerta è particolarmente vantaggiosa, soprattutto per chi usa molto l’auto elettrica per spostarsi. Aderendo all’offerta, quindi, dal costo di 9 euro al mese, si potrà avere la possibilità di avere prenotazioni illimitate e sconti di 15 cent/kWh rispetto alla normale ricarica a consumo su tutte le colonnine Enel X, quindi sia in corrente alternata (AC) che in corrente continua (DC e HPC). In questo modo basta un solo “pieno” di una batteria da 77 kWh a una colonnina ultrafast per recuperare la spesa fissa mensile rendendo particolarmente vantaggiosa l’offerta.
Un abbonamento, quindi, pensato in maniera specifica per chi utilizza molto l’auto elettrica percorrendo molti chilometri al volante. In questo modo a un maggiore uso del mezzo corrisponde un maggiore risparmio sulla ricarica. Le tariffe , infine, non toccano i prezzi al consumo per le ricariche in corrente alternata (fino a 22 kW), che rimangono fissi a 0,69 euro/kWh. Una serie di novità, quelle di Enel, che testimoniano quindi la voglia di far crescere l’auto elettrica anche in Italia e che mettono al riparo gli automobilisti da brutte sorprese evitando rincari sulle ricariche proprio nel momento in cui, molti di loro, iniziano a partire per le vacanze estive.