Auto elettriche, presentato il modello NASCAR a zero emissioni
Le auto elettriche hanno ormai conquistato il mondo. A dimostralo non ci sono tanto i dati di vendita, seppur in alcune zone del mondo vedano questi di veicoli imporsi nettamente rispetto a tutte le altre vetture, quanto le iniziative che coinvolgono questi modelli.
E così dopo la Formula E, il campionato dedicato alle auto elettriche, anche la NASCAR sta pensando di utilizzare le auto elettriche per le proprie gare. La National Association for Stock Car Auto Racing, che gestisce le serie di competizioni più seguite negli Stati Uniti, ha infatti svelato a Chicago il prototipo della prima macchina da corsa elettrica che sostituirà i bolidi con motore Ice impegnate attualmente nelle gare.
Anche la NASCAR diventa elettrica
La presentazione è avvenuta nello scorso fine settimana, lo stesso in cui IndyCar ha finalmente avviato il nuovo programma di competizioni con motori ibridi V6 2.2 twin turbo forniti da Honda, Chevrolet e Ilmor che hanno fatto il loro debutto in pista nella gara di Mid-Ohio. Lo sbarco delle auto elettriche non sarà a breve; il programma è ancora lontano dell’essere realizzato, ABB – l’azienda leader nell’elettrificazione e nell’automazione che già sostiene la Formula E – , ha firmato per essere il primo partner ufficiale di Nascar Impact che è la piattaforma alla base della missione dell’associazione per le gare di Stock Car.
L’auto elettrica presentata deriva da un prototipo di veicolo elettrico del 2021 ed è stato sviluppato in collaborazione con le tre case che partecipano ufficialmente alla serie, ossia Chevrolet, Ford e Toyota. Con una carrozzeria tipica da crossover, Il nuovo modello Nascar EV si trova sullo stesso telaio delle auto Next Gen e Garage 56. Questa vettura, poi, è dotata di tre motori Stard UHP a 6 fasi, uno nella parte anteriore e due nella parte posteriore, che forniscono trazione attraverso tutti e quattro i pneumatici progettati specificamente da Goodyear Racing Eagle. Nascar ha svelato che la potenza di picco raggiungerà i 1.000 kW, pari a 1.360 CV, e l’energia sarà fornita da una batteria raffreddata a liquido da 78 kWh.
L’obiettivo, per il momento, è quello di rafforzare i rapporti con le comunità e di contribuire alla salute del pianeta. Ma anche la NASCAR diventerà elettrica. Se nel breve periodo il campionato non è disposto a rinunciare ai suoi motori a combustione interna, la missione è quella di decarbonizzare le proprie attività e ridurre a zero la propria impronta di carbonio entro il 2035. Poi, più avanti, si penserà anche alle auto elettriche da far girare in pista.