Auto elettriche, tra le prime 10 aziende al mondo ben 6 sono cinesi
Il futuro delle vetture a zero emissioni, secondo gli analisti, appartiene ai marchi cinesi, ma già il presente sembra andare verso quest direzione visto che i dati di vendita dicono che, tra le prime 10 case automobilistiche globali che vendono più auto elettriche, ben 6 sono aziende cinesi.
L’avanzata dei modelli di Pechino, infatti, sembra inarrestabile. Non solo in Cina, ma in tutto il globo con Tesla che rappresenta l’unica vera alternativa alle grandi case cinesi, sempre più dominatrici delle scene.
Le elettriche cinesi dominano la scena
Un duello testa a testa, quindi, tra BYD e Tesla per il primato tra le auto elettriche. Anche se gli analisti di Bloomberg stimano che il brand cinese abbia ormai superato il rivale fondato da Elon Musk per volumi assoluti nel 2023. Ma quello che, più di tutti i dati, sottolinea l’importanza delle auto elettriche cinesi è la panoramica del mercato globale pubblicato di recente da ICCT – International Council on Clean Transportation – mostra che la penetrazione cinese sia sempre più radicata.
Nel rapporto Global Automaker Rating 2023, ICCT tira le somme sui progressi verso la mobilità elettrica dei 21 brand più impegnati nella mobilità a zero emissioni in base ai volumi di vendite dell’anno scorso. Analizzando 10 parametri, tra cui la quota di auto elettriche sul totale venduto, la velocità di ricarica, l’autonomia, i tassi di riciclo e recupero delle batterie, salta subito all’occhio come le auto elettriche cinesi recitino ormai la parte del leone.
Delle 3 case auto che hanno registrato più progressi nel corso dell’ultimo anno, 2 sono cinesi, come SAIC e Chang’an mentre l’altra è l’europea Mercedes-Benz. Quest’ultima è una delle aziende che ha compiuto maggiori passi avanti nella decarbonizzazione della propria catena di fornitura, con un maggiore utilizzo di energie rinnovabili e l’implementazione del riciclaggio e del riutilizzo delle batterie sottolinea il rapporto ICCT. I marchi europei, generalmente, restano nelle parti mediane della classifica. Mentre il Giappone si conferma agli ultimi posti nel mercato delle auto elettriche globali, senza particolari segnali positivi.
Nonostante i grandi investimenti e il miglioramento delle performance, per i veicoli elettrici il grande neo rimane sempre lo stesso, ossia quello dell’offerta. Oltre a prezzi ancora troppo elevati, anche se proprio le auto cinesi stanno livellando l’offerta verso il basso, e la mancanza di una rete infrastrutturale molto sviluppata, l’offerta non riesce ancora a toccare tutti i segmenti con alcuni che vedono addirittura troppa abbondanza e altri nei quali la propulsione è quasi assente.