Bianchi Arcadex è configurabile con il nuovo kit da 4 borse Bianchi (Credits: Paolo Penni Martelli)
Le Adventure Bike sono sempre di più e anche un colosso che ha fatto la storia del ciclismo come Bianchi ha presentato il proprio nuovo modello. Parliamo della Bianchi Arcadex, pensata per l’adventure gravel e il bike packing. È oggi ancora più versatile e capace di rispondere alle esigenze di chi in bici vuole spingersi al di là della comfort zone.
Arcadex si affianca ad Impulso, il modello fast gravel per chi anche sui sentieri sterrati cerca performance e velocità. A differenza di questo, il nuovo telaio guarda maggiormente al desiderio d’avventura. Ecco perché troviamo un telaio in carbonio con geometria endurance che garantisce tutto il comfort necessario sulle lunghe distanze, senza sacrificare del tutto gli aspetti prestazionali.
La bici nella versione Pro utilizza un manubrio con passaggio interno dei cavi, mentre la versione Comp presenta un sistema semi-interno. Comunque, entrambi i modelli sono compatibili con il nuovo manubrio in fibra di carbonio monoscocca sviluppato dal Reparto Corse Bianchi, in questo caso completamente integrato.
Il telaio presenta poi un passaggio ruota generoso, che consente di montare pneumatici fino a 700c x 50mm. Si possono poi unire parafanghi clip-on con l’utilizzo di coperture da 45mm. Viene equipaggiata in entrambe le versioni con la sella Mitora 149 H1, ottima per rispondere alle esigenze specifiche di bikepacker e viaggiatori.
Molto interessante la novità del modulo IFS (Internal Frame Storage) che offre al ciclista uno spazio extra ricavato all’interno del tubo obliquo dove poter riporre oggetti di piccole dimensioni, utilizzando la custodia protettiva by Velomann. Inoltre, la Bianchi Arcadex è configurabile con il nuovo kit composto da quattro borse (100% nylon) Orma, disegnate e prodotte in Italia, ma acquistabili anche singolarmente presso la rete vendita autorizzata Bianchi.
Infine il perno passante della ruota posteriore che ospita una piccola brugola da 4, 5 e 6 mm, utile in caso di inconvenienti lungo il percorso o per veloci regolazioni. Ma non mancano sul telaio e sulla forcella diverse opzioni di fissaggio per montare portaborracce, borse ed altri accessori.
Due le versioni, Pro e Comp. La prima vede resistenti ruote in fibra di carbonio Velomann Terbium 30, con l’opzione della forcella ammortizzata Rockshox Rudy XPLR, da 30mm di escursione. Due le opzioni per i gruppi: l’elettronico SRAM APEX/GX AXS e il meccanico Shimano GRX 822. La Comp, invece, vede l’utilizzo di Shimano GRX 610 o SRAM APEX. Su tutti i modelli della gamma Arcadex è inoltre possibile fare un upgrade dopo l’acquisto montando la forcella ammortizzata compatibile.