Le bici gravel sono le più polivalenti in circolazione: questo perché sono in grado di fornire ottime prestazioni sia su strada sia sullo sterrato abbracciando così le due anime del ciclismo.
Questi modelli, infatti, stanno conquistando sempre più appassionati diventando, in breve tempo, una delle categorie più scelte. Ma quali sono le migliori bici gravel economiche sul mercato? Ecco alcuni dei modelli più convenienti.
Tra le bici gravel economiche una delle proposte più interessanti porta il nome di Specialized Diverge E5. Un mezzo perfetto sia per la città che per la campagna con una forcella completamente in fibra di carbonio e il telaio in lega che la rendono leggera e versatile.
A completare l’allestimento, poi, ci sono un cambio Shimano Claris 2×8, che offre un ampio range di rapporti, e le ruote in lega Axis Elite con pneumatici Specialized Road Sport 35mm che consentono di pedalare veloce su qualsiasi fondo. Inoltre il telaio è predisposto con montaggi per portapacchi, compreso attacchi sulla forcella e sul tubo orizzontale, il tutto per un costo che supera di poco i 1.000 euro.
Anche Cannondale TopStone 4 rientra tra le bici gravel economiche che riescono a garantire ottime performance. Costruita per muoversi su ogni terreno , questo mezzo si presenta con un telaio in lega di alluminio e forcella in carbonio. Il passaggio dei cavi, poi, è interno e c’è la possibilità di installare anche i parafanghi.
Equipaggiata con pneumatici WTB Riddler Comp, 700x37c, la bici è dotata anche della trasmissione microshift Advent X 10v e freni a disco meccanici Promax per un costo di 1.299 euro che la rendono una delle più convenienti sul mercato nel rapporto qualità-prezzo.
Tra le bici gravel economiche migliori sul mercato c’è posto anche per Merida SIlex 200, il modello più versatile tra quelli del brand . Telaio e forcella sono entrambe realizzate in alluminio e carbonio mentre a muoverla c’è la trasmissione Sora da 2×9 velocità e le ruote sono Merida Comp SL.
Il telaio è anche predisposto per il montaggio di parafanghi mentre il reggisella ha un design speciale per consentire una maggiore flessibilità e assorbire parte delle vibrazioni. Le ruote utilizzano assi passanti ed è dotata della tecnologia Disc Coole, un dissipatore di calore che abbassa la temperatura del disco e della pinza, ottimizzando le prestazioni anche nelle discese più lunghe. Il tutto a un prezzo di poco superiore ai 1.000 euro.
Altro modello particolarmente interessante che può far parte della categoria delle gravel bike economiche è Rock Machine Gravelride 200. Una bici essenziale, realizzata su un telaio in alluminio e dotata di cambio Microshift 1×8 (38×11-34), pneumatici WTB da 45 mm e freni meccanici Alhonga.
Inoltre ha già la predisposizione per il montaggio di parafanghi e portapacchi sia anteriore che posteriore permettendo così di affrontare anche viaggi di più giorni immersi nella natura. Il costo, poi, è decisamente concorrenziale visto che si attesta appena sotto i 1.000 euro.