Bollo auto a 0€, anche in Italia diventa realtà | Ufficiale: serve solo un requisito
Se non vuoi pagare questa tassa così odiata c’è una soluzione pratica e veloce: basta richiedere questa esenzione permanente.
È senza dubbio la tassa più detestata nel nostro paese. Soltanto a sentire il suo nome, sono molti gli automobilisti che vanno letteralmente in escandescenze e provano fastidio. Essa è soltanto uno dei tanti costi che oggi siamo costretti a sostenere per la nostra macchina ma è senza dubbio quello che gli automobilisti sostengono con più malumori. Non a caso, è anche tra le tasse più evase.
Che cosa è il bollo auto? Prima di tutto, è bene fare chiarimento su che cosa esso sia davvero. Il bollo è una tassa annuale che deve essere pagata per ogni veicolo che si possiede. Questo significa che esso deve essere pagato anche se con l’auto a cui si fa riferimento si circola pochissimo, persino se non viene usata affatto. Questo è il motivo principale per cui il bollo in Italia è così detestato.
Il suo importo è in continuo aumento ma bisogna anche sottolineare che esistono parecchie agevolazioni che permettono di pagare importi decisamente più bassi rispetto a quelli che sarebbe previsti. Oggi in particolare ci soffermiamo su una di queste.
Bollo auto, in questo caso non lo paghi
Tra i casi di esenzione più diffusi è prevista quella che riguarda i veicoli intestati a persone con disabilità o a familiari che le hanno fiscalmente a carico. Questo però seguendo alcuni determinati limiti di cilindrata. Per i veicoli a benzina è previsto un limite a 2.000 cc, per i diesel e ibridi a 2.8000 cc, per quelli elettrici il limite è fissato a 150 kW.
L’agevolazione riguarda soltanto un veicolo per persona. Se si possiede un secondo veicolo, su quest’ultimo la tassa deve essere pagata normalmente.
Come richiedere questa esenzione
Per il primo anno, la persona interessata a chiedere l’esenzione dovrà presentare la richiesta entro 90 giorni dalla scadenza del bollo. Questa esenzione, una volta riconosciuta, resta automaticamente valida anche per gli anni successivi a meno che non cambino le condizioni per richiederla. In questo caso, diventa necessario informare l’ufficio competente.
Alcune regioni affidano la gestione delle esenzioni all’ACI e possono estendere l’agevolazione ad altre categorie di persone con disabilità. Per questo motivo è bene informarsi presso gli uffici regionali sulla sussistenza dei requisiti necessari per richiedere tali agevolazioni. Di certo si tratta di un’ottima opportunità per risparmiare.