Boulanger, dalla Dakar alla Mountain bike: “È la mia passione”
Edouard Boulanger è un copilota della Dakar che ama però la bicicletta. Conosciamo meglio la sua storia
Conoscete il famoso pilota di Dakar, Stephane Peterhansel? Ha conquistato sei vittorie in moto e otto in auto della celebre corsa con accanto il suo storico co-pilato Edouard Boulanger. Proprio Boulanger è passato ora con Nasser Al-Attiyah (cinque vittorie alla Dakar) per un contratto minimo di tre anni.
Ma cosa contraddistingue Boulanger è il punto del nostro articolo di oggi. Dovete sapere che il francese non è solamente un appassionato di auto, bensì anche un amante del ciclismo.
“La bici è la mia passione ed è uno dei miei principali strumenti di allenamento. Il ciclismo è lo sport che mi accompagna sin dall’infanzia. E da quando ho scoperto la bici elettrica… sono tornato bambino. Sono cresciuto tra foreste e campi, ho trascorso infanzia e adolescenza attraversandoli a pedali. Da che mi sono trasferito sulle alpi svizzere ho trovato nella e-mtb l’ibrido perfetto tra due mie grandi passioni: la mtb e l’enduro motoristico, che qui è impensabile, praticamente vietato”.
Boulanger: “La Mtb il mio primo sport”
Edouard Boulanger ha raccontato della sua passione per le ruote grasse, tanto da affermare che la Mountain bike è stato il suo primo sport. Poi ho cominciato con il canottaggio, il motociclismo off road, il triathlon e l’Ironman. Nel luogo in cui abito, la pratica della mountainbike è super impegnativa: è uno scenario di montagna con grandi dislivelli. Inoltre per allenarmi ho bisogno di mantenere frequenze cardiache controllate e di percorrere lunghe distanze”.
Molto interessante anche tutto l’aspetto legato all’allenamento. “Tutto l’allenamento cardio-muscolare lo svolgo con una mountainbike elettrica: mi consente un lavoro mirato. Con una bicicletta muscolare sei legato alla tipologia di terreno che trovi, non controlli la frequenza cardiaca; con una bicicletta elettrica puoi regolare lo sforzo e fare allenamenti mirati”.
L’allenamento è utile anche per il suo ruolo di copilota. “La mia preparazione fisica occupa non meno di 12 ore a settimana. Devo allenare la velocità e l’imprevisto in situazioni di fatica. La mountain bike sulle alpi è sicuramente un ottimo modo di prepararsi perché allena sia il cuore che la vista, con la ricerca delle traiettorie migliori in assenza di tempo decisionale”.
La bici utilizzata da Boulanger è una MIG R di THOK E-Bikes, così settata. Configurazione dei due profili Shimano EP8 “Long Ride” e “Fast Ride” in base all’utilizzo che il pilota vuole fare. Il Fast è ottimo per percorrere velocemente le salite più impervie che portano alle discese più tecniche.
Per le sospensioni troviamo una forcella 85 PSI e un‘ammortizzatore 170 PSI, mentre le gomme tubeless Air-Liner Vittoria prevedono pressioni di 1.4 bar all’anteriore e 1.6 bar al posteriore.