Alberto Bettiol al Tour de France (foto: A.S.O./Boukla)
I Campionati italiani di ciclismo su strada fanno visita ad Alfredo Martini, storico commissario tecnico della nazionale e uomo di riferimento nella storia del nostro sport. Oggi andrà in scena la prova tricolore sulle strade della Per Sempre Alfredo, competizione organizzata dall’Unione Sportiva Larcianese in Toscana, in quelle terre proprio del cittì azzurro.
L’evento è stato presentato a Palazzo Vecchio di Firenze nella giornata di venerdì 7 giugno e proprio dal capoluogo toscano prenderà il via la corsa con arrivo previsto a Sesto Fiorentino, al termine di un percorso di ben 228 chilometri. Il circuito finale che dopo analizzeremo verrà ripetuto quattro volte.
I Campionati italiani sono un momento importantissimo del calendario degli atleti. Basta pensare ai vincitori della maglia tricolore: Costante Girardengo, capace di vestirla per ben nove volte, Alfredo Binda (4), Learco Guerra (5), Gino Bartali (3), Fausto Coppi (4), Felice Gimondi (2), Francesco Moser (3), Gianni Bugno (2), Paolo Bettini (2) e Vincenzo Nibali (2). Il vincitore uscente è invece il corridore dell’Isola d’Elba, Simone Velasco.
Come detto precedentemente, la partenza sarà fissata in piazzale Michelangelo, a Firenze. Il gruppo si dirigerà successivamente verso la Valdisieve e il Mugello, dove, superata Scarperia, verrà affrontato un anello con nel mezzo la difficoltà della salita de Le Croci di Calenzano, posizionata all’incirca a metà percorso.
Una discesa porterà verso l’abitato di Calenzano, ai piedi della salita di via di Baroncoli, punto probabilmente chiave della corsa, dato che sarà affrontata complessivamente per cinque volte. Una nuova discesa tecnica e insidiosa guiderà il gruppo al primo passaggio sotto lo striscione dell’arrivo, posto a Sesto Fiorentino.
Il circuito di 16 chilometri prevede nuovamente la salita di via dei Baroncoli, nota anche come la salita di Collina, e che andrà percorso in tutto quattro volte. Dall’ultimo passaggio in cima all’impegnativo strappo mancheranno 8,6 chilometri di discesa.
Osservando il percorso dei Campionati italiani di ciclismo su strada subito vengono alla mente corridori adatti alle classiche vallonate. Sali e scendi continui che premieranno gli atleti più esplosivi, capaci di fare la differenza soprattutto in fase di accelerazione.
Ecco perché forse il favorito numero uno potrebbe essere Alberto Bettiol, caduto al Giro di Svizzera, ma apparso in grandissima condizione. Il corridore della EF Education EasyPost dovrebbe vedersela con l’amico e rivale Diego Ulissi (UAE Team Emirates), messo agli argini dalla sua squadra.
E ancora Davide Formolo (Movistar) che punta forte al Tour de France e sa già come si vince una maglia tricolore. Gli outsider? Christian Scaroni (Astana-Qazaqstan), Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling), Lorenzo Rota (Intermarché Wanty).