Carriera finita tragicamente: ossa distrutte e addio al calcio | Il triste annuncio è un pugno allo stomaco
Il brutto infortunio - fonte Lapresse - suipedali.it
A raccontarlo è stato il protagonista di questo brutto infortunio, che ha svelato il dolore e la situazione difficile.
Ci sono infortuni che possono essere anche molto gravi. Pensiamo per esempio a tutte le carriere di calciatori più o meno affermati che terminano in seguito ad un brutto infortunio al ginocchio. Una carriera promettente può essere tranciata in questo tragico modo, spezzando sogni e speranze di ogni calciatore, da quelli più amatoriali a quelli che giocano nei campionati professionistici di tutto il mondo.
Oggi, in particolare, parliamo proprio di un infortunio che ha terminato la carriera di un giovane portiere ormai qualche anno fa. Il mondo del calcio era stato sconvolto da questo drammatico fatto, dato che questo giovane calciatore si era dovuto ritirare all’età di 26 anni dal calcio giocato. Attorno a lui si era stretto tutto il mondo di questo sport, soprattutto perché stiamo parlando di un portiere che ai tempi era indicato come uno dei più forti della sua generazione.
Il protagonista di questa vicenda si chiama Gorka Giralt. L’ormai ex portiere nella sua seppur breve carriera ha militato per importanti squadre come il Real Sociedad B, il Portugalete, il Real Oviedo B e il Rayo Majadahonda.
Gorka Giralt ricorda il drammatico infortunio
Nel corso di una recente intervista rilasciata a El Chiringuito, Giralt ha ripercorso il drammatico infortunio di cui è stato protagonista. Tutto è avvenuto durante una partita di Coppa del Re nel gennaio del 2022 tra il Real Oviedo e l’Atletico Madrid. Nessuno si sarebbe mai potuto immaginare, prima del fischio d’inizio, che questo sarebbe stato anche l’ultimo match per Gorka Giralt.
L’altro calciatore coinvolto in questa vicenda è niente meno che Luis Suarez. Il noto attaccante uruguaiano, allora parte dell’Atletico Madrid, ha calpestato nei primi secondi di gioco la mano di Giralt mentre cercava di raggiungere il pallone e segnare. Ovviamente, senza alcuna cattiveria e intenzione.
Le parole di Gorka Giralt
Giralt ha raccontato nel dettaglio quanto avvenuto, descrivendo il dolore e lo shock subito in quel momento. “La mia mano è andata in pezzi, come una noce“, ha spiegato Giralt, aggiungendo che nonostante l’immediato impatto inizialmente non ha sentito niente e ha continuato a giocare, preoccupandosi di vedere dove fosse andata la palla.
Poco dopo, però, è scoppiato il dolore. Ha sentito la mano più rigide e ha avvertito strane sensazioni. L’infortunio si è rivelato gravissimo e ha richiesto ben tre interventi chirurgici. La mano di Giralt non si è mai ripresa del tutto, costringendolo ad un prematuro ritiro dal calcio.