Caso Sinner, nuova bomba appena sganciata: “Tutta la top 10 nella stessa situazione” | Baraonda nel tennis

Dopo il secondo posto ai China Open, a parlare del caso doping è stato un collega di Sinner: ecco che cosa ha dichiarato.

Soltanto qualche giorno fa, la notizia secondo cui la Wada (ovvero l’Agenzia Mondiale Antidoping) ha deciso di fare ricorso contro la sentenza che aveva prosciolto Jannik Sinner dall’accusa di doping legata al caso Clostebol. Inizialmente l’Itia aveva scagionato il tennista altoatesino, ma la Wada ora chiede una squalifica tra uno e due anni, una decisione che verrà però presa soltanto tra qualche mese.

Per Sinner dunque continua un periodo non facile. Questa estate è stata segnata da numerosi riconoscimenti e soddisfazioni, ma anche dallo scandalo doping che sta facendo tremare il mondo del tennis mondiale. Il numero 1 nel ranking Atp si era difeso affermando di non poter essere a conoscenza del fatto che nella crema usata dal suo fisioterapista fosse presente questa sostanza.

Ora, a parlare di questo caso, è un altro dei più grandi tennisti del mondo. Stiamo parlando di Daniil Medvedev, che ha parlato del caso doping di Sinner dopo una conferenza stampa tenutasi in occasione dei China Open, che sono stati vinti da Carlos Alcaraz.

Daniil Medvedev parla per la prima volta del caso doping di Sinner

Attualmente al quinto posto nel ranking Atp, il tennista russo classe 1996 ha parlato per la prima volta della questione Sinner e Clostebol. Prendendo le difese del tennista italiano. Il russo, infatti, ha spiegato quanto sia difficile immaginarsi in una situazione simile, dato che Sinner non poteva avere idea di quello che stava accadendo.

Le parole di sostegno da parte di Medvedev saranno sicuramente un grande conforto per Sinner, che nelle scorse settimane si è dovuto difendere da parecchie accuse. In molti infatti hanno affermato che, nonostante Sinner sia innocente, sia stato fatto un trattamento di favore nei suoi confronti.

Continua il caso Sinner

Soltanto qualche giorno fa Sinner ha sfidato sul campo di Pechino Carlos Alcaraz. Lo spagnolo aveva espresso parole dure nei confronti del tennista, ma alla fine anche lui ha tenuto a esprimere parole di solidarietà per Sinner. Alcaraz ha sottolineato come nessuno meriti di affrontare simili difficoltà, soprattutto in un momento così importante della propria carriera.

Il caso dunque rimane aperto e la possibilità che il ricorso della Wada venga accolta rappresenta un grande punto interrogativo per il futuro di Jannik Sinner. La sua vicenda ha diviso l’opinione pubblica e continuerà a farlo.