Ci servono un mare di dipendenti | Poste Italiane assume a raffica: contratto indeterminato senza esperienza

Vuoi trovare lavoro per Poste Italiane? Questo è il momento migliore per te: ecco l’offerta da non perdere per nessuna ragione.

Stai cercando lavoro? Se la risposta a questa domanda è affermativa, allora ti consigliamo di non perderti per nessuna ragione al mondo questa opportunità unica.

Infatti, Poste Italiane ha di recente siglato un accordo storico con alcune delle principali sigle sindacali. Tra queste troviamo anche Cisl Slp, Confsal Comunicazioni, Failp Cisal e Fnc Ugl. Si punta all’assunzione di ben 7.548 lavoratori nel triennio tra il 2024 e il 2026.

L’intesa, che non ha visto l’adesione di Cgil e di Uil, si concentra su assunzioni, stabilizzazioni, politiche attive e miglioramento contrattuali. Per le migliaia di persone disoccupate in Italia si tratta di un’opportunità da non perdere.

Quali sono i dettagli di questa offerta di lavoro? Qui sotto puoi trovare tutte le risposte. Poste Italiane offre un’opportunità unica che non bisogna sottovalutare: ecco svelato il perché.

Poste Italiane, l’offerta di lavoro

Le assunzioni saranno suddivise tra il settore logistico (che accoglierà 5.948 nuovi dipendenti) e la rete postale e commerciale (che vedrà invece l’inserimento di 1.600 unità). Il segretario generale di Slp Cisl, Raffaele Roscigno, ha sottolineato l’impegno per garantire una forza lavoro stabile con una media di 32.000 addetti nella rete postale per l’intero triennio.

Un’altra importante novità riguarda i lavoratori part time. 786 di loro potranno trasformare il proprio contratto in full time. In questo modo potranno ottenere maggiore stabilità e opportunità di crescita professionale. Questo cambiamento, secondo Roscigno, rappresenta un ulteriore segnale positivo per i lavoratori, offrendo migliori condizioni contrattuali e prospettive future migliori.

Un’opportunità da non perdere

L’accordo è stato accolto con entusiasmo dalle sigle firmatarie, che rappresentano l’80% dei lavori di Poste Italiane (la sola Cisl conta più del 60% delle adesioni). Roscigno ha evidenziato come questo successo sia il risultato di un lavoro costruttivo con l’azienda, mirato a migliorare le condizioni di lavoro e a valorizzare il personale.

Nonostante l’assenza di Cgil e Uil tra i firmatari, le organizzazioni coinvolte hanno ribadito il loro impegno nel monitorare l’attuazione delle misure concordate e nel continuare a lavorare per la tutela e lo sviluppo dell’occupazione. Questo accordo non solo promuove nuove opportunità lavorative per i cittadini italiani, ma consolida anche le relazioni tra Poste Italiane e i sindacati, gettando le basi per una maggiore stabilità nel settore.