Ciclismo

Corse della settimana: Francoforte e Giro d’Italia

Si scaldano i motori in vista del Giro d’Italia che scatterà sabato 4 maggio da Venaria Reale per una prima tappa che si concluderà in Piemonte. Chiaramente, nel nostro consueto appuntamento di analisi delle corse della settimana, la corsa di tre settimane su e giù per il Belpaese cattura l’attenzione. Ma attenzione, non sarà l’unico evento da seguire.

Prima del Giro, infatti, andranno in scena tre classiche. La prima, molto importante, essendo classificata World Tour, è l’Eschborn-Frankfurt, più comunemente detta Classica di Francoforte. Andrà in scena il primo maggio e non bisogna perderla perché ci saranno tantissimi velocisti al via.

Oltre alla prova tedesca che assegnerà agli sprinter un grande successo, ecco che in Francia il 3 e 4 maggio andranno in scena La Classique Morbihan e il Grand Prix du Morbihan, per donne e per uomini. Non sono classificate World Tour, ma per i tifosi francesi è un appuntamento da non perdere.

Corse della settimana: le classiche

Partiamo dalla Classica di Francoforte che si svolgerà su un percorso non proprio pianeggiante di 203,8 chilometri attorno alla cittadina tedesca. Partenza dalla cittadina di Eschborn e arrivo a Francoforte: ci sarà da scalare due volte il Feldberg da due versanti differenti.

La prima volta una salita di 11 chilometri al 4,8%, mentre nel secondo caso i chilometri saranno 8 ma al 5,9%. In mezzo c’è da scalare due volte il Mammolshain, breve salita di 2,4 chilometri ma molto ripida. Da quel momento sarà spazio ai velocisti.

In Francia La Classique Morbihan e il Grand Prix du Morbihan, per donne e per uomini, prevedono percorsi non eccessivamente movimentati. Corridori al via di primo piano ci sono come Arnaud De Lie (Lotto Dstny), Orluis Aular (Caja Rural) e Nils Eekhoff (Team Dsm).

Giro d’Italia

Andiamo specificatamente nei dettagli delle due tappe del fine settimana del Giro d’Italia. La prima, da Venaria Reale a Torino di 136 chilometri è piuttosto impegnativa. Presenta diversi Gran Premi della Montagna tra cui quelli di Berzano San Pietro, Superga e Colle della Maddalena. Non è un Gpm, ma il dentello di San Vito con scollinamento a tre chilometri dal traguardo lancerà diversi corridori.

Il giorno seguente si parte da San Francesco al Campo e si arriva ad Oropa, montagna cara a Marco Pantani che vide il Pirata compiere una delle imprese più belle della storia del ciclismo. La salita finale misura 11,8 chilometri e presenta una pendenza media del 6,1%.

Published by
Emanuele Peri