Tadej Pogacar a colloquio con Mathieu van der Poel dopo la Liegi Bastogne Liegi (foto: Twitter/LiegeBastogneLiege)
Torna il nostro consueto appuntamento con le corse della settimana. Dopo aver assistito alle due cronometro, le Olimpiadi restano protagoniste con altre due prove, quelle in linea maschile e femminile che si svolgeranno nel weekend, più precisamente sabato 3 e domenica 4 agosto. Le due gare dei Giochi, attesissime e con numerosi protagonisti al via, saranno anticipate da una settimana con pochissimi eventi, o meglio uno solo: la Kreiz Breizh Elites Feminin, prova donne di categoria 1.1.
La concentrazione dunque è tutta sulla rassegna a cinque cerchi che ha catturato l’attenzione veramente di tutti. Andiamo allora ad analizzare i percorsi e i favoriti delle due prove che ricordiamo assegneranno un totale di sei medaglie: due d’oro, due d’argento e due di bronzo.
Iniziamo dunque dal percorso maschile che proporrà una prova con diversi saliscendi non particolarmente impegnativi nel circuito cittadino di Parigi. In tutto i corridori affronteranno ben 275 chilometri, ma l’esito sarà meno scontato del previsto. Saranno tredici le cotes contrassegnate lungo il tracciato, le ultime delle quali risulteranno decisive.
La Cote de la Butte Montmatre verrà infatti affrontata ben tre volte nel finale ed è qui che si potrà fare realmente la differenza. Si tratta di un chilometro e cento metri al 5,6% dove chi avrà le gambe ha tutto lo spazio per lanciare il proprio attacco. Dallo scollinamento dell’ultima salita al traguardo finale di Parigi (Trocadero) mancheranno solo dieci chilometri.
Il favorito numero uno non può che essere, ovviamente, Tadej Pogacar che difenderà insieme a Matej Mohoric i colori della Slovenia. Sarà presente anche Remco Evenepoel, reduce da un ottimo Tour de France che insieme a Wout Van Aert e Jasper Stuyven proverà a regalare una medaglia al Belgio. Ma non manca il campione del mondo in carica Mathieu Van der Poel, leader dei Paesi Bassi, così come Mads Pedersen della Danimarca.
Le sorprese delle corse della settimana? Juan Ayuso della Spagna, Brandon McNulty degli Stati Uniti, Thomas Pidcock della Gran Bretagna e Alberto Bettiol dell’Italia.
Le donne invece affronteranno un percorso di 160 chilometri con un totale di nove salite categorizzate, le ultime tre saranno proprio quelle della Cote de la Butte Montmatre percorse già dagli uomini. Le favorite? Occhi puntati su Lotte Kopecky del Belgio e sullo squadrone olandese che potrà contare su un trittico incredibile: Demi Vollering, Lorena Wiebes e Marianne Vos. Attenzione anche a Katarzyna Niewadoma della Polonia, Juliette Labous della Francia, Cecile Uttrup Ludwig della Danimarca e chiaramente alla nostra Elisa Longo Borghini, vincitrice del Giro d’Italia Women.