Il gruppo del Tour de France impegnato durante la diciannovesima tappa nell'edizione 2023 (foto: A.S.O./Ballet)
Il menù delle corse della settimana categorizzate Uci non è molto ricco, ma basta e avanza a tutti gli appassionati di ciclismo che potranno godere delle ultime sei decisive tappe del Tour de France 2024 che tante emozioni ci ha regalato fino a questo momento. Sì, perché come ben sappiamo nei grandi Giri sono le ultime frazioni di montagna a fare realmente la differenza: i corridori in grande forma emergono nel finale di corsa, mentre altri potrebbero perdere tutto il vantaggio accumulato fino a questo momento.
Andiamo in ordine e parliamo innanzitutto della sedicesima tappa del Tour de France da Gruissan a Nimes prettamente pianeggiante e adatta ai velocisti. Dopo il via infatti non sono previste particolari difficoltà altimetriche, ci sarà solamente un Gran Premio della Montagna, quello della Cote de Fambetou.
Ma già si torna a fare sul serio il giorno successivo quando il gruppo maglia gialla si sposterà da Saint Paul Trois Châteaux a Superdévoluy al termine di 177 chilometri. Gli uomini di classifica tornano protagonisti in questa frazione che vede un finale davvero impegnativo con Col Bayard (6,9 km al 7,1%), Col du Noyer (7,6 km al 7,9%) e la salita finale di 3,9 chilometri al 5,7% di pendenza media.
Giornata adatta alle fughe quella della diciottesima tappa da Gap a Barcellonette di 180 chilometri. È vero, sono cinque i Gran Premi della Montagna in programma, ma non sono particolarmente impegnativi e molto probabilmente gli uomini di classifica vorranno attendere le ultime tappe dove il terreno per attaccare la maglia gialla non mancherà di certo.
Dura, anzi durissima la diciannovesima tappa da Embrun a Isola 2000 di 145 chilometri in totale. Le difficoltà si faranno sentire perché le salite previste non saranno certo da sottovalutare. Pensiamo per esempio al primo Gran Premio della Montagna del Col de Vars di 18 chilometri al 5,6%, al Col de la Bonette (23,1 chilometri al 6,8%) e l’ascesa finale. In questo caso saranno 16,1 i chilometri e la pendenza media è del 7,1%.
Penultima tappa da Nizza al Col de la Couillole di 134 chilometri ancora più impegnativa della precedente e ricchissima di salite. In ordine il gruppo maglia gialla dovrà scalare Col de Braus (10,2 km al 6,3%), Col du Turini (20,8 km al 5,7%), Col de la Colmiane (7,5 km al 6,9%) e infine l’ascesa finale di 15,8 chilometri al 7,3%.
Il Tour de France 2024 si concluderà con una cronometro di 34 chilometri dal principato di Monaco a Nizza, non proprio adatta agli specialisti, visto che si dovrà affrontare la salita di La Turble (8,2 km al 5,7%).