Crociato distrutto, per l’Italia è la perdita peggiore | ‘Un anno senza azzurro’: serve l’intervento
È la notizia peggiore che i tifosi azzurri potessero leggere: ecco che cosa ha comunicato la Nazionale e che cosa succede ora.
Notizie di questo genere non sono per nulla piacevoli né per i tifosi, né tantomeno per chi è protagonista di questo brutto infortunio. Rompersi il crociato può rovinare per sempre la carriera di un calciatore e portarlo fuori dal campo per diversi mesi. Come nel caso di cui parliamo oggi, che ha visto protagonista un volto molto importante della Nazionale che ora dovrà fare i conti con un’assenza di peso.
Arrivare a giocare nella Nazionale è il sogno per ogni calciatore, da chi gioca a tempo perso a chi invece milita nei campionati più prestigiosi. È la possibilità di rappresentare il proprio paese in campo e di giocare per la vittoria di alcune delle più importanti coppe del mondo.
È per questo motivo che notizie di questo genere rappresentano un grosso problema per chi è protagonista dell’infortunio, come in questo caso. Il comunicato ufficiale è arrivato pochi giorni fa e sta preoccupando i tifosi per il futuro della nazionale.
“Crociato rotto”, per la Nazionale una brutta notizia: ecco chi è il protagonista
La grande protagonista di questo infortunio è Aurora Galli. La centrocampista classe ’96 si è resa protagonista di un brutto scontro durante la prima giornata della Womens’ Super League. Giocando contro il Toffees, le azzurre hanno perso per un risultato di 4 a 0.
Aurora Galli, scesa in campo da titolare, nei minuti finali si è fatta male al ginocchio destro. Da subito è apparso chiaro che l’infortunio fosse peggiore di quanto sembrasse, come sottolineato da subito da parte dell’allenatore di Everton.
Aurora Galli si è rotta il crociato, ecco che cosa succede ora
Negli scorsi giorni è arrivata anche la conferma e la notizia che nessuno avrebbe potuto leggere. Nel comunicato si legge della rottura del legamento crociato del ginocchio destro. La stagione di Aurora Galli potrebbe essere finita dopo solo una partita dall’inizio, dato che i tempi di recupero possono andare dai 6 ai 12 mesi.
C’è a rischio anche la partecipazione a Euro 2025, che si disputeranno dal 2 al 27 luglio 2025 in Svizzera. Mancano 9 mesi e le speranze di poter giocare non sono poche, ma l’intervento e il recupero potrebbe richiedere decisamente più tempo di così. Per Aurora Galli sono arrivati molti messaggi di sostegno e di vicinanza in questo momento non facile.