Dacia Spring si rinnova, ma rimane una delle auto elettriche più economiche
La nuova generazione di Dacia Spring si presenta con novità sia estetiche che tecnologiche e il chiaro obiettivo di rimanere sotto i 20.000 euro
Tra le auto elettriche più convenienti un posto d’onore lo merita Dacia Spring, la piccola del brand romeno che appartiene alla galassia Renault.
Un ruolo che la vettura a zero emissioni vuole mantenere anche con la nuova generazione che ne cambia la forma, rendendola più moderna e più tecnologica, ma non la vocazione con l’obiettivo dichiarato di rimanere sotto i 20.000 euro.
Nuova Dacia Spring, come cambia con il restyling
Rinnovata e più tecnologica rispetto al modello precedente, l’auto si presenta adesso con novità estetiche che riguardano l’anteriore, con il nuovo logo e i fari LED, così come anche il posteriore dove compare una striscia nera orizzontale che enfatizza la larghezza dell’auto.
A cambiare, poi, sono anche le misure diventando leggermente più corta di 3 cm ma con un bagagliaio più ampio che adesso parte da 308 litri, e arriva a 1.004 litri con i sedili posteriori abbattuti.
Rivisti anche gli interni con lo schermo da 7” che, negli allestimenti più ricchi, è affiancato dal display da 10” del sistema di infotainment mentre i componenti utilizzati per l’abitacolo sono oltre offerti in una colorazione bianca che non si rovina con i graffi.
Per quanto riguarda i motori, invece, sono due le opzioni disponibili, entrambe alimentate da una batteria con capacità di 26,8 kWh, per un’autonomia WLTP dichiarata di oltre 220 km. La prima di queste prevede una potenza di 45 CV mentre l’altra, leggermente più prestazionale, si spinge fino a 65 CV.
Sul fronte ricarica, invece, la batteria arriva fino a 7 kW in corrente alternata AC e, anche se solamente come optional a richiesta, è disponibile anche la ricarica in corrente continua DC fino a un massimo di 30 kW di potenza, impiegando 45 minuti per passare dal 20% all’80%.
La grande novità, poi, è rappresentata dalla possibilità di usufruire della ricarica bidirezionale V2L (vehicle to load) per la presa di carica esterna con cui è possibile alimentare dispositivi fino a 220 V e 16 A, per un massimo di circa 3,5 kW.
Infine c’è spazio anche per un incremento della sicurezza, fattore sempre molto importante quando si parla di automobili, con l’arrivo di diversi ADAS, ossia gli aiuti alla guida. Questi sono stati aggiunti al fine non solo di soddisfare la nuova normativa che entrerà in vigore da luglio 2024, ma anche per incrementare la sicurezza degli occupanti del veicolo e non.
Adesso, infatti, su nuova Dacia Spring ci sono la frenata d’emergenza, il riconoscimento della segnaletica stradale con avviso di velocità, il segnalatore acustico di parcheggio posteriore e il sistema di avviso di superamento della corsia.