Dalle auto elettriche alle e-bike: ecco la nuova Ariel Dash
Passare dalle auto alle bici non rappresenta una novità assoluta. Recentemente anche un nome molto importante come McLaren lo ha fatto, presentando le sue nuove e- bike. E proprio sulla scia di quell’esempio, ecco che anche Ariel ha deciso di fare il grande salto.
Un’azienda che era salita alla ribalta con la sua Ariel Atom, vettura decisamente insolita con un abitacolo costituto praticamente solo da un traliccio in tubi d’acciaio a vista e senza carrozzeria ne parabrezza. Ariel, però, è anche un marchio di biciclette piuttosto famoso che ora ha deciso di tornare in pista lanciando la sua prima e-bike che prende il nome di Ariel Dash.
La prima elettrica a due ruote firmata Ariel
Un modello molto esclusivo, la nuova Ariel Dash, che si propone in due diverse varianti come Dash Urban e Dash Adventure. Entrambe realizzate su un telaio in titanio e carbonio, le due versioni di differenziano principalmente per la loro natura. Dash Urban, come suggerisce il nome, è una bici da strada con trasmissione a cinghia e priva di cambio per la massima semplicità d’uso, con un’autonomia che va da oltre 70 km a quasi 130 km con la batteria aggiuntiva range extender che si fissa al telaio come una borraccia.
Dash Adventure, invece, si adatta perfettamente anche a percorsi gravel. Questa può contare su trasmissione a catena e cambio Shimano GRX a 12 marce. L’autonomia è leggermente superiore, arrivando a 80 km in configurazione standard, che diventano 150 km e oltre con il range extender. Tra le caratteristiche principali dei modelli c’è la leggerezza, tanto che il peso complessivo è di appena 10,9 kg. Ad distinguere le due versioni, poi, c’è anche il powertrain utilizzato: per entrambe è firmato Mahle ma su Urban c’è un sistema Mahle X35+ mentre Adventure si affida a una sistema X20.
Diverse anche le batterie da 36 volt che hanno una capacità di 236 Wh nel sistema Adventure Mahle X20 e 250 Wh nel sistema Urban Mahle X35+. Il tempo necessario per una ricarica completa è di 2,5 ore, mentre il range extender opzionale si ricarica all’80% in meno di un’ora e si collega alla bici tramite lo stesso punto di ricarica. Inoltre è possibile anche regolare l’assistenza su quattro livelli prefissati tramite un pulsante, mentre il quinto livello, chiamato Smart Mode, regolerà in automatico il contributo elettrico per adattarlo alla pendenza della strada, tramite un sensore di coppia e cadenza sulla pedaliera: a vantaggio dell’efficienza e dell’autonomia.Presente, poi, anche un supporto per fissare lo smartphone al manubrio utilizzando come computer di bordo grazie all’app My SmartBike. Con i prezzi che partono da 9.878 euro più IVA per la Urban e da 10.875 euro più IVA per la Adventure.