De Laurentiis lo riporta a casa: “Sulla maglia avrà questo numero” | Riempita anche l’ultima casella
L’ultimo slot mancante è stato riempito: De Laurentiis ha deciso di affidarsi a una vecchia conoscenza del club.
Ogni anno i tifosi sperano che la propria squadra metta in campo il meglio per riuscire a raggiungere traguardi altissimi. Dopotutto, è normale che gli appassionati abbiano ambizioni anche fuori quota per la propria squadra.
Per questo motivo il calciomercato infiamma ogni anno le discussioni e le speculazioni del mondo del calcio. Nonostante ci siano solo due finestre disponibili per ufficializzare gli acquisti, la sensazione è che il mercato non finisca praticamente mai nell’arco dei dodici mesi.
Col passare del tempo abbiamo imparato che le trattative si intavolano anche a campionato in corso, e che le firme servono per ufficializzare accordi già trovati da tempo. In cima alla gerarchia dei club, però, ci sono le dirigenze, le quali devono porre obiettivi realistici e concreti, sia sportivi che economici.
In Italia, tradizionalmente, i club sono sempre stati di proprietà di grandi famiglie che hanno investito in questo movimento. Basti pensare a quello che la Serie A ha rappresentato nel corso degli anni ’90: si trattava sicuramente del campionato con il livello tecnico più elevato del pianeta.
Le famiglie del calcio
Nel corso del tempo, però, le cose sono cambiate. All’estero i club sono diventati più sostenibili, e ciò ha permesso anche lo sviluppo di settori giovanili in grado di sfornare enormi talenti. Guardando oggi al gap tra il campionato italiano e i top stranieri, certamente si può notare come qualcosa sia stato sbagliato in fase di progetto.
Tra le grandi famiglie del calcio, però, ne sopravvivono alcune, come quella dei De Laurentiis. Già proprietari del Napoli, qualche sono riusciti anche ad acquistare il Bari che si trovava in grosse difficoltà economiche. Oggi, però, i tifosi biancorossi sono molto critici nei confronti della proprietà, principalmente a causa degli scarsi investimenti, dei risultati totalmente insoddisfacenti e del comportamento tutt’altro che conciliante del patron nei confronti della tifoseria.
Un altro tassello a parametro zero
Il calciomercato estivo è stato criticato per gli acquisti giudicati non di livello. Nonostante questo, mister Longo e la squadra stanno tentando di riprendersi dopo un inizio piuttosto complicato. Per i galletti, però, è appena arrivato un altro tassello da inserire in rosa.
Il Bari ha ufficialmente annunciato l’arrivo di Davide Marfella come terzo portiere. Classe ’99, l’estremo difensore ha già militato tra le fila del Bari collezionando 41 presenze impreziosite da 20 clean sheet e aiutando il club nella doppia qualificazione in Lega Pro e in Serie B.