Debiti spalmati in 120 rate: Agenzia delle Entrate accetta, meglio ancora delle rottamazioni, risparmi un botto
Con il nuovo anno arrivano delle ottime notizie: dall’Agenzia delle Entrate la novità che salva milioni di italiani.
Finalmente è arrivata la notizia che milioni di italiani stavano aspettando con trepidazione. Dal 1 gennaio 2025, infatti, sono cambiate radicalmente le regole che riguardano la rateizzazione dei debiti fiscali, regole introdotte dall’Agenzia delle Entrate per semplificare e rendere più flessibili i piani di pagamento.
Si tratta di una riforma importante che andrà incontro ai milioni di italiani che si trovano in una situazione di debito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Ovviamente, era una notizia attesa e che poi è stata accolta con grande favore e calore.
In particolare, con questa riforma il governo punta a favorire i contribuenti che potranno accedere a piani rateali estesi fino a ben 120 rate mensili. Questo però non in tutti i casi: infatti, questa opportunità scatterà solo in caso di difficoltà economica o per eventi straordinari.
Per i debiti fino a 120.000 euro, poi, i contribuenti non dovranno più dimostrare lo stato di difficoltà economica. Sarà infatti sufficiente, da ora in poi, una semplice autocertificazione.
Che cosa prevedono i piani di rateizzazione
Sempre parlando dei debiti fino a 120.000 euro, si può arrivare a pagare il debito in 84 rate mensili (per le richieste presentate tra il 2025 e il 2026), in 96 rate (tra il 2027 e il 2028) o in 108 rate (a partire dal 2029). Per i debiti superiori a questa cifra, oppure nei casi di comprovata difficoltà economica, il piano può arrivare fino a 120 rate mensili, un’opportunità da non perdere per dilazionare i pagamenti e affrontare meglio la spesa.
Ma come fare per attestare la propria difficoltà economica? Vi sono alcuni parametri di cui tenere conto. Tra questi vi è l’ISEE, ma cui sono anche gli indici di liquidità e contabili aggiornati per le società.
Una riforma che va incontro ai contribuenti e ai debitori
C’è poi un’altra questione da affrontare, ovvero quella degli eventi eccezionali. In caso di episodi che comportino gravi conseguenze sull’immobile principale oppure sulla propria sede lavorativa, è possibile accedere automaticamente al piano di rateizzazione in 120 rate. Parliamo quindi di calamità naturali, di incendi o di eventi atmosferici estremi.
La riforma messa a punto dal governo di Giorgia Meloni punta a semplificare le procedure di riscossione. Al tempo stesso, migliorerà la gestione dei debiti fiscali e sosterrà i contribuenti in difficoltà. L’idea è quella di instaurare un rapporto più trasparente tra cittadini e amministrazione fiscale.