Devo rifare mezza squadra: tripla tegola in Nazionale | Il CT perde i pezzi da novanta
La sosta delle nazionali si porta dietro tante incognite: in particolare, il CT dovrà fare a meno addirittura di tre giocatori.
La pausa delle nazionali è un periodo importantissimo nel calendario del calcio internazionale, poiché offre alle squadre nazionali l’opportunità di competere in partite amichevoli, tornei o qualificazioni per eventi globali.
Queste pause sono state stabilite per permettere ai giocatori di rappresentare i propri paesi senza conflitti con gli impegni dei club. Questa programmazione è stata pensata per minimizzare l’impatto sulle stagioni dei club, pur fornendo tempo sufficiente per le competizioni internazionali.
Inoltre, offrono ai giocatori l’occasione di dimostrare le proprie abilità su un palcoscenico mondiale, aumentando il proprio valore e visibilità. La gestione di queste pause è cruciale per i club, che devono pianificare attentamente per assicurarsi che i loro giocatori tornino in forma e pronti a continuare la stagione di club.
D’altra parte, i tifosi italiani generalmente non sono mai troppo contenti di questo stop. In effetti, gli impegni delle squadre nazionali spezzano il ritmo del campionato e dei club.
Il rischio infortuni
C’è poi anche da sottolineare come negli ultimi anni si sia assistito a un aumento smisurato del numero di partite per i calciatori. Giocare di più significa avere più spettacolo, ma anche aumentare drasticamente il rischio di infortuni, sia muscolari che accidentali. Basti guardare già il numero di giocatori che hanno subito gravi lesioni in questo inizio di stagione.
Parlando di infortuni, poi, la pausa nazionale diventa un elemento importante per il proseguo del campionato. Spesso, infatti, i viaggi e gli impegni fisici fanno sì che i giocatori arrivino in condizione non ottimale, privando così i club di alcuni asset fondamentali. È vero anche il discorso opposto: una delle nazionali più grandi dovrà fare a meno di tre giocatori per gli impegni imminenti in Nations League.
I tre calciatori non parteciperanno
Gli infortuni di Ezri Konsa, Morgan Gibbs-White e Kobbie Mainoo sono stati un duro colpo per la squadra inglese, costringendo il trio a ritirarsi dagli impegni internazionali di ottobre con la Nazionale. Konsa, difensore dell’Aston Villa, ha subito un infortunio al tendine del ginocchio durante il pareggio a reti inviolate contro il Manchester United, mentre Gibbs-White, centrocampista del Nottingham Forest, è stato costretto a lasciare il campo dopo essersi fatto male tentando un tiro bloccato nella partita contro il Chelsea, terminata 1-1.
Mainoo, giovane promessa del centrocampo dello United, ha lasciato il campo negli ultimi minuti della stessa partita. Nonostante queste assenze, il manager ad interim Lee Carsley ha preferito non convocare sostituti, decidendo di procedere con gli altri 22 giocatori inizialmente selezionati.