Djokovic scrive la parola fine | ‘Mi dispiace ma è arrivata l’ora’: ecco cosa farà in futuro
A 37 anni, il grande tennista serbo è pronto a salutare per sempre le scene: ecco che cosa ha dichiarato di recente.
Uno stile di gioco completo ed efficace su ogni superfice su cui si trovi. Una forza incredibile, una tecnica che in questi anni lo ha fatto diventare il tennista più temibile contro cui si possa giocare. Novak Djokovic è riconosciuto universalmente come uno degli sportivi più forti di sempre.
Nel corso della sua incredibile carriera ha ottenuto risultati davvero importanti che lo hanno fatto diventare uno dei tennisti più titolati di sempre. 24 successi ottenuti in 37 finali, è il più vincente nella storia nelle prove di singolare maschile del Grande Slam, l’unico ad aver vinto (insieme a Rod Laver) tutti i quattro tornei del Grande Slam consecutivamente.
Nominare tutti i risultati raggiunti da Novak Djokovic nella sua carriera sarebbe davvero impossibile, talmente tanti sono. È il tennista che ha ottenuto i maggiori guadagni nella storia del tennis, con un montepremi di oltre 180 milioni di dollari. Anche per lui però il tempo sta passando. E presto potrebbe arrivare la notizia che nessuno dei suoi tifosi vorrebbe mai leggere, ovvero quella del ritiro. Che cosa ha dichiarato il tennista serbo di recente?
Djokovic ci rinuncia, ecco che cosa ha dichiarato
Per il momento, Djokovic non ha ancora contemplato il ritiro del tennis. Consapevole di poter dare ancora molto, il serbo sa bene che però non può puntare più in alto come un tempo. E così ha scelto di ridimensionare i suoi obiettivi. “Le mie priorità sono giocare per la nazionale e gli slam, tutto il resto è meno importante”, ha dichiarato di recente.
Di fatto, Djokovic ha fatto intendere la sua intenzione di non lottare più per il primo posto nel ranking Atp, che attualmente è detenuto da Jannik Sinner. Per questo motivo, non giocherà per qualificarsi alle atp finale di Torino, per concentrarsi sul Grande Slam e sulla Coppa Davis.
I nuovi obiettivi di Novak Djokovic
La decisione del serbo è legata non solo all’età e ai problemi fisici che ne possono derivare, ma anche alle motivazioni. “Pensavo che non avrei mai dovuto cercare la motivazione, ma non è stato il caso degli ultimi anni. Per prolungare la mia carriera ho bisogno di divertirmi e di scegliere saggiamente i tornei che giocherò”, ha dichiarato di recente.
“Ho bisogno di riposare fisicamente, emotivamente e mentalmente per iniziare a pensare a cosa voglio fare dopo, in che modo, quando e dove”, ha concluso Djokovic in questa intervista.