Dodge Charger Daytona, la muscle rinasce ed è elettrica
La nuova vettura del brand americano sarà proposta in due diverse versioni entrambe spinte da un motore elettrico
Le auto elettriche hanno ormai conquistato ogni segmento possibile, anche le muscle car come Dodge Charger Daytona con la produzione del nuovo modello che partirà a metà del 2024.
Il nuovo modello, infatti, che sostituisce le iconiche Challenger e Charger, ha deciso di sposare la causa elettrica: a muoverla ci sarà un propulsore a zero emissioni che, pur mantenendone prestazioni da sportiva, le permetterà di muoversi a zero impatto ambientale.
Dodge Charger Daytona, la muscle car viaggia in elettrico
La nuova vettura, realizzata sulla piattaforma STLA Large di Stellantis, sarà proposta in due diverse versioni: una coupè a 2 porte, l’altra berlina a 4 porte. Una scelta, quella del brand americano, che rivoluziona un segmento da sempre legato a motori endotermici di grande potenza, ma che adesso sfrutterà la propulsione elettrica.
Saranno due le versioni proposte. La prima variante è la R/T mentre la seconda sarà la ScatPack, entrambe con trazione integrale. Nella prima i due motori elettrici – posti uno sull’asse anteriore e uno sul posteriore – erogano complessivamente 503 CV e 548 Nm di coppia, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi e una velocità massima pari a 220 km/h. Nella seconda, invece, la potenza arriverà fino a 680 CV e 850 Nm di coppia, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e una velocità massima di 216 km/h.
Ad accomunare queste due diverse versioni sarà la batteria da 94 kWh. Seppure questa avrà una diversa autonomia – a seconda della variante – che sarà rispettivamente di 510 km e 418 km. Mentre la ricarica può avvenire fino a 11 kW in corrente alternata e fino a 183 kW in corrente continua, permettendo di passare dal 5 all’80% di carica in circa 32 minuti.
Dal punto di vista estetico, poi, il modello si rifarà ai classici degli anni anni ’70, specialmente nel frontale e nel posteriore, con dimensioni extralarge superando i 5 metri di lunghezza. Negli interni, invece, tanta tecnologica, con un quadro strumenti fino a 16” nella versione ScatPack e un display centrale da 12,3”. Diverse, infine, le modalità di guida disponibili, selezionabili attraverso il volante, tra cui anche la PowerShot, che fornisce un boost aggiuntivo di 41 CV durante l’accelerazione.
A completare l’equipaggiamento sportivo ci sono funzionalità come Line Lock, per scaldare le gomme prima di una gara d’accelerazione, e Race Prep, che pre-riscalda la batteria prima dell’utilizzo in pista. Perché, seppur in versione elettrica, una sportiva rimane sempre una sportiva.