Ecco come ho sconfitto Medvedev: Sinner svela il segreto dei segreti | In questo modo li batte tutti
Il tennista altoatesino si è qualificato alle semifinali dell’US Open sconfiggendo in finale russo: ecco come ha fatto.
Ancora una volta, Jannik Sinner si conferma come il tennista più forte del momento. Non a caso, qualche settimana fa ha conquistato la prima posizione nel ranking ATP, un risultato che mai nessun altro italiano era stato in grado di conquistare nel corso della storia. Sinner è tra gli sportivi più amati e apprezzati: la sua grinta e la sua determinazione sono ben noti a tutti.
L’estate che Sinner sta vivendo è però fatta di alti e di bassi. Prima c’è stato l’infortunio all’anca a maggio, poi il malessere e la tonsillite che lo ha colpito e che lo ha costretto a saltare le Olimpiadi di Parigi a luglio. E poi è arrivato negli ultimi giorni, infine, lo scandalo doping: nonostante sia stato scagionato da tutte le accuse, sono in molti a lamentare un trattamento di favore nei confronti dell’altoatesino.
Nonostante sia impegnato a difendersi dalle accuse, Sinner si trova impegnato agli US Open. Dove sta dimostrando ancora una volta tutto il suo valore e la sua grinta e si è classificato alle semifinali, in programma soltanto tra qualche giorno.
Sinner, ecco qual è stato il segreto per battere Medvedev
Sono state 2 ore e 41 minuti di grandi emozioni e di grande tennis, quelle in cui Sinner ha vinto contro Medvedev in ben quattro set. E così ha conquistato la semifinale degli US Open, l’ultimo torneo slam della stagione. In semifinale ha sfidato un altro campione, ovvero il britannico Jack Draper, sconfitto anche lui ma sul risultato di 3 set a 0.
Appena terminata la sfida contro Medvedev, tra i migliori tennisti del mondo, Sinner si è lasciato andare a qualche dichiarazione a proposito della vittoria.
Le parole di Sinner sulla vittoria contro Medvedev
Al termine della partita contro Sinner, il tennista ha commentato la sua vittoria. “Penso ci siano state più chiavi dell’incontro oggi: iniziare con un break di vantaggio nel primo e nel terzo set ti aiuta un po’ con la fiducia“, ha commentato il tennista. “Quando il vantaggio è stato suo ho avuto qualche chance per rientrare, ma non ci sono riuscito”.
“Quello mi ha spronato ancora di più a rimanere attaccato mentalmente a ogni momento”, ha continuato Sinner, ” e sono contento di essere riuscito poi a gestire la situazione”. “È sempre dura contro di lui, devi cambiare qualcosa ma gli fai capire che non deve mai sapere cosa aspettarsi”, ha poi concluso.