EMC Yudo, l’auto elettrica per tutti
Sono sempre di più gli automobilisti che, con l’arrivo delle auto elettriche, decidono di convertirsi sposando questo tipo alimentazione. Nel panorama italiano – e non solo – stanno arrivando tantissimi nuovi brand che, proprio grazie alla transizione ecologica, cercano di cambiare gli equilibri.
L’ultimo esempio è rappresentato da EMC, acronimo di Eurasia Motor Company, che dopo aver presentato Wave3, auto basata sulla Chery Tiggo 5X, e la Wave2, che invece ha origine Geely, ora ha deciso di ampliare la gamma con la crossover compatta Yudo.
L’elettrica che costa meno di 25.000 euro
Una vettura, EMC Yudo, che rientra perfettamente nei parametri delle cosiddette city-SUV, ossia vetture a ruote alte ma dalle dimensioni compatte. Dal punto di vista estetico il mezzo si presenta con un frontale abbastanza affusolato, fari sottili e dettagli in verde lime che contrastano coi colori della carrozzeria – grigia o bianca – ma che servono soprattutto a sottolineare la natura a zero emissioni del powertrain ospitato sotto il cofano.
Proprio il powertrain è la parte più interessante del modello. EMC Yudo accoglie sotto il pianale una batteria agli ioni di litio con chimica litio-ferro-fosfato da 41,7 kWh. Questa alimenta un motore elettrico sincrono a magneti permanenti che è abbinato alle ruote anteriori e sviluppa una potenza da 95 CV e 165 Nm di coppia. Caratteristica che spinge l’auto fino alla velocità massima di 130 km/h per uno scatto da o a 50 km/h in 4,5 secondo.
Dal punto di vista della ricarica, invece, l’auto è dotata di un caricatore di bordo da 6,6 kW che le permette di ricaricarsi dal 10% al 100% in 7 ore. Se invece si utilizza una stazione a corrente continua a 50 kW bastano 35 minuti alla colonnina per portare lo stato di carica dal 10% all’80% e di una sosta di 45 minuti per passare dal 10% al 100%.
Ottimi, soprattutto per la città, anche i consumi con EMC Yudo promette di percorrere 325 km con una sola ricarica. Mentre, nell’uso cittadino, sfruttando la frenata rigenerativa e una miglior efficienza di sistema, l’autonomia sale fino a 455 km. L’auto, infine, è dotata anche di tecnologia Vehicle to Load. Può quindi dare energia a un dispositivo esterno. A livello di dotazione, oltre a fari full Led, l’auto offre di serie, tra le varie cose, anche strumentazione digitale e caricabatterie wireless, a dimostrazione di una certa attenzione al dettaglio. La EMC Yudo ha un prezzo di partenza di 24.200 euro, senza incentivi. Si va a piazzare di diritto, quindi, tra le elettriche meno costose in circolazione, al pari di modelli come Dacia Spring o Citroen e-C3.