Il futuro delle auto è 100% elettrico. Quella che fino a pochi anni sembrava una previsione, anche un po’ troppo ottimistica, si sta rivelando una verità assoluto. Perché, già oggi, sono pochissime le case automobilistiche che, nella loro offerta, non presentano un modello che possa vantare un’alimentazione totalmente green.
A partire dal 2025, poi, a queste si aggiungerà anche uno dei marchi più importanti nel panorama automobilistico come Ferrari. La super elettrica del Cavallino, infatti, è già in fase avanzata di progettazione tanto che debutterà nel corso del prossimo anno e costerà circa mezzo milione di euro.
A svelare la cifra è la nota agenzia di stampa internazionale Reuters. Una spesa sicuramente importante e non certo alla portata di tutti, ma giustificata dal fatto che sarà una supercar a tutti gli effetti, probabilmente in un numero limitato di esemplari, e con il massimo della tecnologia a disposizione della casa di Maranello, una delle più esclusive del pianeta. La prima Ferrari elettrica della storia debutterà quindi alla fine del 2025 e sarà costruita nel nuovo impianto dedicato, chiamato e-Building, che sarà inaugurato il prossimo 21 giugno alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il nuovo impianto della casa di Maranello, dedicato in maniera specifica alla produzione di vetture ecologiche, supporterà quindi la linea produttiva del brand italiano. Questo, una volta entrato a pieno regime, dovrebbe riuscire ad ampliare in maniera significativa la produzione dei modelli del Cavallino, in particolare quelli dotati di alimentazione green, portando il numero di esemplari annuali alle 20.000 unità. L’impianto, quindi, produrrà vetture elettriche e ibride.
Ma quella che debutterà nel 2025, inoltre, potrebbe non essere l’unica auto 100% elettrica realizzata dalla Ferrari. I vertici dell’azienda di Maranello starebbero già lavorando alla realizzazione di un secondo modello che potrà contare su un powertrain totalmente a zero emissioni. Nel futuro della Rossa più famosa d’Italia, quindi, potrebbe non esserci un solo modello elettrico, ma ben due. L’operatività del nuovo stabilimento potrebbe inoltre far aumentare ulteriormente i volumi del Cavallino che l’anno scorso ha registrato già un record di consegne arrivando a 13.663 auto vendute a livello globale con un fatturato salito a 5,9 miliardi di euro e un utile netto a 1,2 miliardi di euro. Numeri da record per Ferrari, pronta ad entrare da protagonista nella rinnovata mobilità mondiale, sempre più elettrica e sostenibile e sempre meno legata ai motori endotermici – benzina e diesel -, destinati nel giro di qualche anno a sparire dalla circolazione in favore di vetture sempre più ecologiche e meno impattanti dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico.