Un po’ per la presenza di un campionissimo ancora nel cuore della gente come Paolo Bettini, un po’ per il gravel che sta prendendo sempre più piede tra gli appassionati di ciclismo, ed ecco gli ingredienti perfetti per un successo mondiale come la GeoGravel Tuscany.
L’evento, allestito proprio dal “Grillo” due volte campione del mondo su strada e campione olimpico ad Atene 2004, si è svolto domenica 2 giugno e ha accolto oltre 250 partecipanti arrivati da tutta Italia a Pomarance in provincia di Pisa. Tre giorni di festa, musica e ciclismo nella terra della geotermia toscana per conoscere più da vicino la meraviglia delle Strade Grigie, che si oppongono alle Strade Bianche senesi.
Si è partiti venerdì 31 maggio con l’inaugurazione del GeoVillage, allestito al Piazzone di Pomarance. Tutti i partner dell’evento e gli sponsor hanno messo in piedi i propri stand dove gli appassionati potevano passeggiare tranquillamente. Ma erano presenti anche diverse cucine, pronte a sfornare tipicità locali, senza dimenticare la tensostruttura dove si sono alternati gruppi locali a rendere più liete le serate.
Nel pomeriggio del giorno successivo, sabato 1 giugno, invece, il percorso Ultra di 250 chilometri e oltre 5.000 metri di dislivello ha visto 18 coraggiosi partire per un viaggio indimenticabile. La sera tutti a festeggiare con la musica di Saturnino, storico bassista di Jovanotti: balli, musiche e cibo con la bicicletta accanto pronti per il grande evento della domenica.
E arriviamo proprio a domenica dove i 250 iscritti alla GeoGravel Tuscany si sono sfidati sui tre percorsi messi a disposizione dall’organizzazione. Parliamo del tracciato corto di 46 chilometri, il medio di 77 chilometri e il lungo di 110 chilometri, tutti con l’area geotermica cuore pulsante del percorso.
Non sono mancati i grandi ospiti come Paolo Kessisoglu, Marco Bandiera, Luca Paolini, già presenti alla prima edizione, a cui quest’anno si sono aggiunti Giovanni Visconti, il CT della nazionale Daniele Bennati e “il Leone delle Fiandre” Johan Museeuw. Senza dimenticare l’organizzatore Paolo Bettini.
Libbiano, Querceto, Canneto, Serrazzano, le Strade Grigie immerse in paesaggi lunari tra macchia mediterranea e boschi di , l’area green dell’energia geotermica a Larderello e il ritorno al Piazzone di Pomarance. Uno spettacolo unico nel suo genere e che in futuro attirerà sicuramente un ampio numero di appassionati al via. Il pasta party ha chiuso l’evento dove vecchi amici e nuove conoscenze hanno brindato al successo della seconda edizione di GeoGravel Tuscany.
Così ha parlato Paolo Bettini. “Archiviata la seconda edizione della GeoGravel Tuscany in crescita, ora siamo certi che è un tipo di evento che piace e riscuote sempre più successo. Questo vale sia per la parte più strettamente “gravel” – movimento in netta crescita anche in Toscana, regione perfetta per questo tipo di attività – sia per il GeoFestival, dove quest’anno abbiamo avuto la performance straordinaria dell’artista internazionale Saturnino che ha reso memorabile la serata del sabato. Ci tengo a ringraziare le persone e le realtà che supportano la GeoGravel e la rendono possibile, a cominciare dall’amministrazione comunale di Pomarance, i ragazzi del Velo Etruria Pomarance e naturalmente tutti i nostri preziosissimi partner. Che dire, dò a tutti appuntamento qui al prossimo anno, per una nuova edizione della GeoGravel Tuscany che sarà sicuramente ancora più bella”.