Torna in calendario una corsa molto importante e che farà felici sicuramente i tanti tifosi della regione. Si corre da oggi per quattro intense tappe il Giro d’Abruzzo, corsa organizzata da RCS Sport, la stessa società che allestisce il Giro d’Italia.
La società organizzatrice ha deciso di non mettere più in piedi il Giro di Sicilia dopo alcune fortunate edizioni e così si è scelto di cambiare regione. Oltre 9500 i metri di dislivello complessivo che i corridori affronteranno nei quattro giorni di gara con l’arrivo in salita a Prati di Tivo, vero e proprio antipasto di Giro d’Italia, come evento clou di una corsa che sarà visibile ogni giorno in diretta su RaiSport HD e su Eurosport.
La corsa nasce in realtà nel 1961, ma fino al 1995 si è disputata sempre come gara amatoriale. Solo l’anno successivo è stata inserita nel calendario dei professionisti dall’Unione Ciclistica Internazionale. Nel 2007 è salita di categoria, entrando a far parte dell’UCI Europe Tour come classe 2.2 dopo due anni di stop.
Purtroppo dal 2008 non si è più disputata e solo quest’anno è tornata in programma, in collaborazione con la Regione Abruzzo. Le quattro tappe riescono a proporre quasi l’intero panorama delle specialità del ciclismo. La corsa tocca tutte le province della Regione.
Ma andiamo nel dettaglio delle tappe di questa edizione del Giro d’Abruzzo. La prima frazione è leggermente mossa e vedrà il gruppo spostarsi da Vasto a Pescara. Il finale è pianeggiante ed è molto probabile l’arrivo di una volata di gruppo compatto. Seguirà la Alanno – Magliano de’ Marsi, decisamente più ondulata soprattutto nella parte finale. Alcune asperità, infatti, scremeranno il gruppo prima della volata a ranghi ristretti.
Terza tappa di vera montagna da Pratola Peligna a Prati di Tivo con il Monte Sirente in partenza e Croce Abbio nel mezzo. L’arrivo in ascesa è davvero impegnativo e qui si deciderà la classifica generale. Infine l’ultima frazione da Montorio al Vomano a L’Aquila. È molto mossa e presenta molto dislivello, pur non avendo salite di grande difficoltà. Si scalano la Forca di Penne e Castel del Monte entrambe salite con pendenze attorno al 4-5 % .
E chi sono i favoriti al via? Beh, sicuramente c’è da attenzione la UAE Team Emirates che porterà un vero e proprio squadrone. Adam Yates è il capitano della squadra, ma attenzione al giovane Jan Christen e ai più esperti Pavel Sivakov e Diego Ulissi. Alexey Lutsenko dell’Astana-Qazaqstan sarà il principale rivale della corazzata mediorientale.