La quinta tappa del Giro del Delfinato 2024, la Amplepuis – Saint Priest di 167km viene neutralizzata dalla direzione di gara in seguito ad una devastante caduta verificatasi a 20km dal traguardo finale. Il maltempo condiziona pesantemente questa frazione e, proprio quando il peggio sembrava essere ormai alle spalle, arriva un pesantissimo incidente che, tra gli altri, coinvolge anche alcuni uomini di classifica come la maglia gialla Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Primoz Roglic (Bora Hansgrohe) e Juan Ayuso (UAE Emirates).
I tre, fortunatamente non riportano gravi conseguenze e domani dovrebbero essere regolarmente al via della sesta tappa, ma va peggio alla coppia di atleti della Visma Lease a Bike composta da Dylan Van Baarle e Steven Kruijswijk, che devono essere trasportati via in ambulanza.
Pronti via due corridori, il francese Mathis Le Berre (Arkea B&B Hotels) e l’austriaco Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), cercano subito di entrare in fuga. Successivamente ai due uomini al comando si unisce anche il norvegese Adne Holter della Uno – X – Mobility. Il terzetto in testa, in breve tempo guadagna oltre due minuti di vantaggio nei confronti del gruppo.
Il primo a transitare sul traguardo volante di Saint Colombe-sur-Gand è Bayer, mentre Le Berre continua a lavorare per l’obiettivo maglia a pois e si prende il massimo dei punti sul GPM di Cote de Croix de Signy. Il corridore transalpino passa in prima posizione anche sul GPM di seconda categoria della Cote de Duerne. Archiviata la salita Holter cade a terra e al comando restano solo Le Berre e Bayer, con un margine di circa tre minuti nei confronti del plotone.
Le Berre e Bayer attendono il rientro di Holter e il loro vantaggio cala drasticamente al di sotto dei due minuti. Una volta ricongiunti Le Berre transita agevolmente in prima posizione al GPM della Cote de Givors. La pioggia si abbatte sul Giro del Delfinato e condiziona notevolmente il proseguo della corsa, con i corridori che decidono di evitare di correre rischi inutili. A causa delle avverse condizioni meteorologiche arrivano anche le prime cadute al centro del gruppo.
Holtet viene ripreso dal plotone ad una trentina di chilometri dalla fine della tappa, mentre gli altri due battistrada cercano di resistere mantenendo un vantaggio di poco superiore al minuto. In gruppo le squadre dei velocisti iniziano ad aumentare l’andatura e si riportano a soli trenta secondi da Le Berre e Bayer, ma all’improvviso, a 20km dalla fine, si verifica una caduta devastante in un tratto di rettilineo che coinvolge anche alcuni uomini di classifica come Juan Ayuso (UAE Emirates), Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e Primoz Roglic (Bora Hansgrohe).
Gli atleti a riportare le conseguenze peggiori sono Dylan Van Baarle (Visma Lease a Bike) e Steven Kruijswijk (Visma Lease a Bike), che vengono portati via in ambulanza. La pioggia non accenna a fermarsi e, considerando quanto accaduto, la direzione di gara decide di neutralizzare la corsa fino al traguardo.