Giro del Delfinato 2024, Roglic ancora in trionfo. Ciccone al terzo posto
Primoz Roglic si conferma inarrestabile. Lo sloveno della Bora Hansgrohe, dopo la vittoria di venerdì, conquista il successo anche nella settima tappa del Giro del Delfinato 2024, la Albertville – Samoens di 145,5 km, precedendo sul traguardo lo statunitense Matteo Jorgenson (Visma Lease a Bike) e un solidissimo Giulio Ciccone (Lidl-Trek), che conferma di essere in ottima condizione in vista del Tour de France.
La corsa
A pochi minuti dalla parte, un drappello formato da quindici corridori prova a forzare la fuga: sono presenti Marc Soler (UAE Emirates), Dorian Godon, Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Casper Pedersen (Soudal Quick-Step), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Idar Andersen, Markus Hoelgaard, Magnus Cort Nielsen (Uno – X -Mobility), Valentin Madouas (Groupama FDJ), Davide Formolo (Movistar), Enzo Leijnse, Martijn Tusveld (DSM Firmenich), Sean Quinn (EF Education Easy Post), Luca Vergallito (Alpecin Deceuninck), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan) e Hugo Houle (Israel Premier Tech).
Dal gruppetto al comando si staccano Soler, Fortunato, Formolo, Prodhomme e Rafferty, che provano una nuova azione per effettuare una parziale scrematura. Il plotone maglia gialla si trova a circa tre minuti di distanza dai battistrada, ma appare in pieno controllo della situazione. Il primo GPM del Col des Saisies viene conquistato da Fortunato, che precede Barguil, aggregatosi successivamente alla fuga, e Soler.
Il corridore italiano passa in prima posizione anche sul durissimo GPM della Cote d’Araches, avvicinandosi così alla maglia a pois virtuale detenuta da Le Berre. A 50 km dal traguardo inizia il Col de la Ramaz, che il gruppo approccia con un ritardo di oltre quattro minuti nei confronti degli undici uomini rimaste in testa alla corsa. Su questo GPM Soler, che tenta il colpaccio in solitaria, fa bottino pieno di punti, ma Fortunato è secondo e diventa virtualmente maglia a pois.
Sull’ultima salita di Saamoens Soler ha un vantaggio di 1’55” su Fortunato e di 3’30” sul gruppo maglia gialla, che procede spedito verso la rimonta trainato dalla Bora Hansgrohe e in particolar modo da Aleksandr Vlasov. Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) si stacca dai migliori e, come nella giornata precedente, rischia di incassare un pesante passivo rispetto ai suoi diretti avversari.
Giulio Ciccone scatta, ma viene subito ripreso da Roglic e compagnia. Il momento cruciale della tappa arriva a 2,1 km dal traguardo, quando il gruppo maglia gialla riprende Marc Soler ed entra pienamente in gioco per la vittoria di questa frazione. Alla fine a trionfare è nuovamente Primo Roglic (Bora Hansgrohe), che bissa il successo del giorno prima e consolida la sua maglia gialla di leader della classifica generale.
Alle spalle dello sloveno si piazzano Matteo Jorgenson (Visma Lease a Bike), che non riesce a beffare Roglic nel tratto finale di salita, e Giulio Ciccone (Lidl-Trek), il quale conferma le ottime indicazioni fornite nei giorni precedenti, dimostrando di avere soltanto la prova a cronometro come vero punto debole.
Ordine di arrivo 7^ tappa Giro del Delfinato
- ROGLIC Primoz Bora Hansgrohe 4.29.16
- JORGENSON Matteo Visma Lease a Bike s.t.
- CICCONE Giulio Lidl-Trek +2″
- LAZKANO Oier Movistar +2″
- GEE Derek Israel Premier Tech +2″
- RODRIGUEZ Carlos Ineos Grenadiers +8″
- BUITRAGO Santiago Bahrain Victorious +14″
- DE PLUS Laurens Ineos Grenadiers +14″
- VLASOV Aleksandr Bora Hansgrohe +14″
- LANDA Mikel Soudal Quick-Step +33″