Bryan Coquard della Cofidis conquista la vittoria nella seconda tappa del Giro di Svizzera 2024, la Vaduz – Regensdorf di 177,3 km, battendo nella volata finale l’australiano della Jayco Alula Michael Matthews e il belga della Lotto Dstny Arnaud De Lie. Il miglior italiano di giornata è Francesco Busatto (Intermarché Wanty), che chiude la sua gara al nono posto. Nota di merito per Alberto Bettiol (EF Education Easy Post), autore di una bella azione del finale, che però non porta i risultati sperati.
Dopo una serie di attacchi andati a vuoto, due corridori riescono a prendere un piccolo vantaggio nei confronti del gruppo: si tratta di Gerben Kuypers (Intermarché Wanty) e Roberto Carlos Gonzalez (Corratec – Vini Fantini). Dalle retrovie arrivano anche Antoine Debons (Corratec – Vini Fantini), Felix Stehli e Luca Jenni (Swiss Cycling), che portano a cinque il numero di fuggitivi di questa giornata.
Kyupers è il primo a transitare sul primo GPM del Kerenzerberg, mentre nel plotone ci pensa la Ineo Grenadiers a fare il ritmo per tenere i battistrada sotto tiro, mantenendo un ritardo di poco inferiore ai cinque minuti. Sull’ascesa del Ricken Carlos Rodriguez perde terreno, mentre Luca Jenni passa in prima posizione battendo il rivale per la classifica degli scalatori Kuypers.
Archiviata una lunga fase di sali e scendi, i quattro uomini rimasti al comando passano sullo sprint di Winterberg, con Jenni che si prende la prima posizione. A 30 km dalla conclusione il gruppo dimezza il suo svantaggio e riduce a due minuti il ritardo nei confronti dei primi della corsa. Stehli tenta un attacco, ma questa azione resta vana poiché i suoi compagni di fuga ricuciono in breve tempo il piccolo strappo.
Quando mancano 20 km alla conclusione il gruppo si trova ad un solo minuti di gap dai quattro battistrada, che cominciano la salita del Regensberg. Poco prima dei -10 km è Alberto Bettiol (EF Education Easy Post) a tentare l’attacco andando all’inseguimento di Jenni, unico corridore dell’iniziale fuga rimasto in testa per provare a giocarsi la vittoria finale.
Una volta scollinato il Regensberg, Bettiol supera Jenni e prosegue la propria azione verso il successo ma, quando manca meno di un chilometro, l’atleta italiano viene ripreso dal gruppo che si prepara alla volata conclusiva. Allo sprint trionfa Bryan Coquard (Cofidis), che anticipa tutti e si prende la vittoria precedendo Michael Matthews (Jayco Alula) ed Arnaud De Lie (Lotto Dstny).
Alberto Bettiol, corridore della EF Education Easy Post, è stato autore di un bell’attacco nel finale ma è stato riassorbito dal gruppo a pochi metri dal traguardo: “Penso che la salita sia stata regolare, ho fatto quello che dovevo fare. Kung ha provato ad attaccare, io ci ho provato anche per divertirmi. Sapevamo che oggi era dura per vincere, vediamo domani cosa riusciremo a fare”.