Immagini dal Giro del Delfinato 2023 (credits: A.S.O./Ceusters)
Adam Yates (UAE Emirates) il Giro di Svizzera 2024. Al britannico è sufficiente il secondo posto conquistato nell’ottava ed ultima tappa della manifestazione elvetica, la cronometro da Aigle a Villars sur Ollon di 15,7 km, per difendere il suo vantaggio in classifica generale e portare a casa il successo dopo una settimana di completo dominio da parte sua e della sua squadra.
Il compagno di team Joao Almeida si aggiudica la cronometro proprio davanti al britannico e blinda il secondo posto in classifica. Terzo posto sia nella frazione odierna, sia nella graduatoria finale per il danese della Lidl-Trek Mattias Skjelmose, che scavalca il colombiano della Ineos Grenadiers, Egan Bernal, grazie alla sua ottima prova contro il tempo, nella quale guadagna oltre un minuto sul rivale.
Tra gli azzurri che si presentano al via di questa cronometro ci sono Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Vincenzo Albanese (Arkea B&B Hotels) e Jacopo Mosca (Lidl-Trek), che partono abbastanza presto considerando la loro non ottimale posizione in classifica generale. Il primo miglior tempo viene realizzato da Elia Blum (Elite Foundation Cycling Team) in 38.05, alle sue spalle con 34″ di ritardo si piazza Marco Murgano (Corratec Vini Fantini).
Cees Bol (Astana Qazaqstan) riesce a migliorare di 33″ (38.32) il crono di Blum, portandosi momentaneamente al comando della graduatoria. Il primato dell’olandese viene subito scalzato da Luca Jenni (Swiss Cycling), ma anche lui successivamente deve arrendersi ad un ottimo Simone Velasco (Astana Qazaqstana), che chiude la sua prova in 36.22.56 per conquistare la prima posizione.
Grande prova anche per Damiano Caruso (Bahrain Victorious), che con un 35.16 batte anche Stephen Williams (Israel Premier Tech) e Felix Engelhardt (Jayco Alula). Il tempo del siciliano viene superato soltanto da uno specialista come Lenny Martinez (Groupama FDJ), che realizza un 34.19. In sequenza gli uomini di classifica riescono a portarsi nelle primissime posizioni, tranne Egan Bernal (Ineos Grenadiers) che perde la possibilità di salire sul podio del Giro di Svizzera.
Alla fine a portare a casa la crono è Joao Almeida (UAE Emirates) che chiude in 33.23 davanti ad Adam Yates e a Mattias Skjelmose (Lidl-Trek). Il britannico difende il vantaggio in classifica generale e trionfa nella competizione precedendo il portoghese, mentre il danese completa il podio recuperando oltre un minuto a Bernal.
Il vincitore dell’ottava tappa Joao Almeida si è detto soddisfatto della sua prova, nonostante non sia riuscito a strappare il successo finale nella corsa al compagno di squadra Adam Yates: “Sono molto felice di aver vinto questa tappa, è la mia prima vittoria a cronometro se togliamo i campionati nazionale. Era quasi impossibile vincere la classifica generale contro Adam, soprattutto perché non c’era una crono piatta. Sono felice anche del secondo posto alle sue spalle. Abbiamo fatto un perfetto lavoro di squadra, è una grandissima vittoria per noi”.