Ciclismo

Giro di Svizzera, ecco tutto ciò che c’è da sapere

Neanche il tempo di concludere il Giro del Delfinato, che vedrà oggi il gruppo sfidarsi nella tappa decisiva per la classifica generale, e già gli appassionati di ciclismo dovranno dividersi per seguire con la coda dell’occhio la prima frazione del Giro di Svizzera, che parte oggi con l’obiettivo di regalare grande spettacolo, potendo contare su diversi corridori di primissimo piano al via.

Giro di Svizzera: il percorso

Otto tappe tutte da vivere con diversi traguardi in quota e montagne da scalare. Si comincia però come di consueto con un crono-prologo di 4.800 metri completamente pianeggianti lungo le strade di Vaduz, in Liechtenstein. La prova servirà solamente ad assegnare la prima maglia di leader, ma non vedremo grandi distacchi.

Sempre da Vaduz si ripartirà il giorno seguente per la tappa più lunga di questa edizione della corsa con i suoi 177,3 chilometri fino a Regensdorf. Attenzione al Gran Premio della Montagna di Regensberg di 3,5 chilometri al 5,7% perché l’ultimo scollinamento sarà a 10 chilometri dal traguardo. Possibile anche l’attacco di un corridore coraggioso.

Terza tappa piuttosto semplice nella prima parte, ma impegnativa nel finale con il GPM di Oberwil-Lieli (2,9 km al 6,5%), le salite di Aeugst am Albis (2,6 km al 6,9%) e dell’Albispass (1,8 km al 6,8%). Scollinamento a poco più di dieci chilometri dal traguardo, che saranno però molto movimentati e adatti agli specialisti delle classiche. Il giorno successivo si arriva in salita con il Passo del San Gottardo, affrontato però dal versante più semplice. In tutto saranno 8,1 chilometri all’insù con il 6,7% di pendenza media dove è possibile fare la differenza. Negli ultimi 2.000 metri la strada spiana leggermente.

Quinta frazione nel Canton Ticino da Ambrì a Carì di 148,6 chilometri con un circuito ziale di circa 17 chilometri comprendente il GPM di Ronco (5,9 km al 7,4%). Una nuova salita di 7,6 chilometri al 10& anticiperà il finale di 10,5 chilometri all’8% che potrebbe anche decidere la classifica generale finale. Si sale anche nella sesta tappa con partenza a Locarno. Si supera il GPM del Nufenenpass (21,9 km al 5,7%), che porterà la corsa a toccare quota 2478 metri, poi discesa e pianura prima dell’ascesa conclusiva di 7,4 chilometri al 9% con tratti anche in doppia cifra.

Giro di Svizzera durissimo che propone anche nella settima tappa una frazione dura ma di soli 118,1 chilometri molto esplosivi con i suoi 3.000 metri di dislivello. Si affronteranno il GPM del Col de la Croix (3,8 km all’8,9%) e la la salita di Villars (7,3 km all’8,2%) per ben due volte. Chiuderà la cronometro finale con arrivo in salita di 15,7 chilometri da Aigle a Villars-sur-Ollon.

I favoriti

Per la classifica generale occhi puntati sulla UAE Team Emirates che schiera al via il portoghese Joao Almeida, protagonista poi anche al Tour de France. Troviamo poi Mattias Skjelmose della Lidl Trek, Enric Mas ed Einer Rubio della Movistar, Damiano Caruso della Bahrain Victorious, Richard Carapaz della EF Education EasyPost.

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Emanuele Peri