Jonathan Milan concede il bis. Il corridore della Lidl-Trek conquista la vittoria nell’undicesima tappa dal Giro d’Italia 2024, la Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare di 207 km, bruciando tutti i rivali nella lunghissima volata lanciata sul traguardo abruzzese. Alle spalle del friulano c’è il belga della Soudal Quick-Step Tim Merlier e l’australiano dell’Alpecin Deceuninck Kaden Groves. Quarta posizione per uno splendido Giovanni Lonardi (Polti Kometa).
In virtù di questo successo Milan consolida la sua maglia ciclamino e si conferma il velocista più forte in questo momento sulle strade del nostro Paese. L’avvicinamento verso Roma è ancora molto lungo e per il corridore della Lidl-Trek potrebbe esserci spazio anche per qualche altra affermazione.
La giornata si apre con la notizia del ritiro del capitano della Visma Lease a Bike, Cian Uijtebroeks, il quale abbandona il quinto posto in classifica e la maglia bianca di migliori giovane, che finisce sulle spalle di Antonio Tiberi (Bahrain Victorious). Oltre al belga esce di scena anzitempo anche l’italiano Stefano Oldani, in forza alla Cofidis.
Pronti via tre corridori provano subito a dar vita alla fuga di giornata, si tratta di Edoardo Affini, Tim Van Dijke (Visma Lease a Bike) e Thomas Champion (Cofidis). I tre fuggitivi guadagnano un minuto e mezzo di vantaggio nell’arco di poco tempo, ma il gruppo maglia rosa appare in completo controllo. Van Djike transita in prima posizione al GPM di Pietracatella, mentre intanto nelle retrovie c’è una discussione tra la maglia ciclamino Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Vegard Stake Leangen (UAE Emirates).
Thomas Champion è il primo a passare sul traguardo volante di Casacalenda, ma il francese, insieme ai suoi due compagni di fuga, vede il loro vantaggio diminuire in maniera consistente. Nel plotone ci sono sempre la Soudal Quick-Step e la Lidl-Trek a fare il ritmo, in modo tale da avere il controllo sui battistrada in vista della volata finale per i rispettivi sprinter.
Ad 80 km dal traguardo i fuggitivi restano con soli trenta secondi di margine nei confronti del gruppo, che continua a mantenere un ritmo forte e costante. Intanto Champions si prende anche il traguardo volante di San Salvo Marina, valevole per l’Intergiro. Una volta arrivati a 20″ di distanza dai tre uomini al comando, il gruppo rallenta per evitare di riprenderli troppo presto come avvenuto a Lucca.
A meno di 40 km dalla conclusione il plotone riassorbe Affini, Champion e Van Dijke, proprio in vista dello traguardo volante che viene vinto da Ryan Mullen (Bora Hansgrohe) davanti a Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e Mikkel Bjerg (UAE Emirates). A questo punto comincia una lunga marcia di avvicinamento verso la volata finale sul traguardo di Francavilla al Mare.
Andrea Piccolo (EF Education Easy Post) tenta l’attacco improvviso, ma viene subito sventato dal gruppo che mantiene alta l’attenzione. A 10 km dalla fine le squadre dei velocisti iniziano a prendere il comando delle operazioni, con Lidl-Trek, Alpecin Deceuninck e Soudal Quick-Step che si dimostrando sempre tra le più attive del gruppo.
Nella lunga volata conclusiva a prevalere è la maglia ciclamino Jonathan Milan (Lidl-Trek), che batte il suo rivale numero uno Tim Merlier (Soudal Quick Step) e centra la sua seconda vittoria in questa edizione del Giro d’Italia 2024. Terzo gradino del podio per l’australiano dell’Alpecin Deceuninck Kaden Groves, quarto uno ottimo Giovanni Lonardi (Polti Kometa).