Giro d’Italia 2024, Pogacar chiude in bellezza: conquista tappa e corsa
Tadej Pogacar si prende anche la ventesima tappa del Giro d’Italia 2024, l’Alpago – Bassano del Grappa di 184 km, e ufficializza il suo trionfo in questa edizione 107 della Corsa Rosa, che ha dominato dall’inizio alla fine. Completano il podio il francese Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale) e il colombiano Daniel Martinez (Bora Hansgrohe).
Lo sloveno, dunque, è il vincitore del Giro d’Italia 2024 davanti a Daniel Martinez e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers); quarto posto per l’australiano Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), che precede uno straordinario Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), quinto in classifica generale e vincitore della maglia bianca di miglior giovane.
La gara
Una volta arrivato il via ufficiale da Alpago, alcuni corridori iniziano una serie di scatti e contro-scatti per provare a dare vita alla fuga di questa ultima tappa di montagna del Giro. I primi a partire sono il solito Davide Ballerini (Astana Qazaqstan) e Lorenzo Germani (Groupama FJD), che scollinano davanti a tutti sul primo GPM di Muro di Ca’ del Poggio.
Altri nove atleti si staccano dal plotone e raggiungono di due battistrada per formare un gruppo più ampio composto da nove unità: presenti Nicola Conci, Jimmy Janssens (Alpecin Deceuninck), Davide Ballerini, Henok Mulubrrhan (Astana Qazaqstan), Ruben Fernandez (Cofidis), Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), Lorenzo Germani (Groupama FDJ), Edward Theuns (Lidl-Trek), Pelayo Sanchez (Movistar), Andrea Pietrobon (Polti Kometa) e Alessandro Tonelli (VF Group Bardiani CSF Faizané).
Gli uomini al comando acquisiscono un vantaggio di circa 4′ minuti nei confronti del gruppo maglia rosa, che comunque sembra essere in pieno controllo della corsa con la UAE di Tadej Pocagar. Intanto Ballerini transita in prima posizione allo sprint intermedio di Possagno. Sulla prima salita del Monte Grappa più della metà dei corridori perde contatto e in testa restano in due, Janssens e Sanchez.
Dal gruppo maglia rosa arriva l’attacco a sorpresa di Giulio Pellizzari (VF Group Bardiani CSF Faizané), che piano piano guadagna un importante vantaggio nei confronti degli inseguitori e si avvicina ai battistrada. Con uno sforzo clamoroso Pellizzari riesce a rientrare sulla fuga, andandosi a prendere anche il GPM del Monte Grappa, valido per la classifica degli scalatori.
Al comando, dunque, si ritrovano Pellizzari e Sanchez con un vantaggio di 20″ nei confronti di Tonelli e di 1’38” sul gruppo maglia rosa, che perde diversi pezzi per strada, tra i quali Filippo Zana (Jayco Alula) e Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan). Una volta terminata al discesa, si torna a salire con la seconda asperità del Monte Grappa che miete un’altra vittima: Sanchez molla e lascia Pellizzari da solo al comando della corsa.
Nel gruppo degli uomini di classifica perdono contatto anche Romain Bardet (DSM Firmenich), Thymen Arensman, Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale). All’improvviso arriva l’attacco del solito Pogacar, che va come un treno e riprende Pellizzari: i due fanno un tratto di strada insieme, ma alla fine lo sloveno prosegue in solitaria e vince anche il GPM del Monte Grappa.
Il fenomeno della UAE Emirates passa per primo al traguardo volante di Painaro davanti a Daniel Martinez (Bora Hansgrohe) ed Einar Rubio (Movistar). Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) va all’attacco in discesa, ma per il podio non c’è niente da fare; alla fine Thomas e O’Connor rientrano sul ciclista italiano e consolidano i rispettivi piazzamento di classifica.
Tadej Pogacar vince la sua sesta tappa in questa edizione del Giro d’Italia e conquista anche il trionfo in una corsa dominata sin dal primo giorno. Alle sue spalle si classificano il francese Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale) e il colombiano Daniel Martinez (Bora Hansgrohe). Quarto posto per uno straordinario Antonio Tiberi, che chiude al quinto posto nella classifica generale e con la maglia bianca sulle sue spalle; sesto un ottimo Giulio Pellizzari.
Ordine di arrivo 20^ tappa
- POGACAR Tadej UAE Emirates 4.58.23
- PARET-PEINTRE Valentin Decathlon AG2R La Mondiale +2’07”
- MARTINEZ Daniel Bora Hansgrohe +2’07
- TIBERI Antonio Bahrain Victorious +2’07”
- RUBIO Einar Movistar +2’07”
- PELLIZZARI Giulio VF Group Bardiani CSF Faizané +2’07”
- THOMAS Geraint Ineos Grenadiers +2’07”
- O’CONNOR Ben Decathlon AG2R La Mondiale ++2’07”
- STORER Michael Tudor +2’31”
- MAJKA Rafal UAE Emirates +3’08”