Ciclismo

Giro d’Italia, le convocazioni: Buchmann è furioso con la squadra

Si stanno svolgendo in questi giorni le “convocazioni”, usando un termine più calcistico che ciclistico, per il Giro d’Italia 2024. Ogni squadra avrà infatti a disposizione otto corridori più due direttori sportivi che seguiranno i propri ragazzi dall’ammiraglia. Tra selezioni fatte già durante i ritiri invernali e cambiamenti dell’ultimo minuto, sono tanti i temi di discussione.

Tra tutti c’è sicuramente il post social di Emanuel Buchmann, corridore tedesco della Bora hansgrohe. L’atleta avrebbe dovuto partecipare alla corsa rosa, così come gli era stato comunicato nelle scorse settimane, ma il suo nome non è figurato tra quelli che prenderanno il via sabato da Venaria Reale.

Cos’è successo? Neppure Buchmann sa darsi una spiegazione, tanto da aver pubblicato un post sui social dove esprime tutta la sua frustrazione per la mancata selezione. “Non posso che descrivere la mia delusione e frustrazione per non essere stato scelto per il Giro d’Italia di quest’anno. Tutta la mia stagione era pianificata per la corsa rosa e la Bora-hansgrohe mi aveva promesso la co-leadership per la classifica generale. L’allenamento è andato bene, la forma è buona. Nelle ultime tre settimane al Teide stavo affinando la condizione, ma 16 giorni prima della partenza di Venaria Reale ho ricevuto la chiamata. Mi è stato detto che non sarei stato nella formazione“.

Sicuramente il suo nome sarà uno di quelli che inizieranno a circolare nei prossimi mesi per quanto riguarda il ciclomercato. Rotture simili nel ciclismo portano sempre, infatti, a cambiamenti di squadra. E chi non vorrebbe uno scalatore di ottime qualità come Buchmann in squadra?

Giro d’Italia: Lutsenko all’ultimo, Pogacar entusiasta

C’è anche chi ha avuto il percorso inverso ad Emanuel Buchmann, come Alexey Lutsenko. Il corridore kazako non avrebbe dovuto partecipare al Giro d’Italia, ma la sua Astana Qazaqstan lo ha comunque inserito nella rosa dei convocati.

Al fianco del vincitore del Giro d’Abruzzo troveremo anche diversi italiani come Davide Ballerini, Cristian Scaroni, il tricolore Simone Velasco e lo scalatore Lorenzo Fortunato. Completeranno la selezione Max Kanter, Vadim Pronskyi e Henok Mulubrhan.

E infine c’è Tadej Pogacar che in un comunicato della sua UAE Team Emirates ha manifestato tutta la propria impazienza e voglia di cominciare. “La preparazione per il Giro è andata davvero bene. Non ho corso troppo fino ad oggi, solo 10 giorni, quindi mi sento fresco e pronto ad affrontare il mio primo Giro. È una corsa che sogno di fare da tanto tempo e sento che ora è il momento giusto per farla.

“Ho corso molto in Italia da dilettante ed è una nazione molto importante per il mio percorso nel ciclismo. Sicuramente è uno dei miei posti preferiti dove pedalare e amo anche la cultura e ovviamente il cibo. Spero che possiamo rendere speciale questo mese. Ovviamente il mio obiettivo è fare classifica generale e abbiamo anche Molano per le volate e un team molto solido in generale. Non vedo l’ora di iniziare”.

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Emanuele Peri