Entriamo nel vivo del Giro d’Italia 2024 proponendo i percorsi della quindicesima, sedicesima e diciassettesima tappa. Un trittico infernale fatto di tre arrivi in salita uno più impegnativo dell’altro. Qui, molto probabilmente, si deciderà la classifica generale che assegnerà la maglia rosa al primo classificato.
Partiamo dalla prima delle tre tappe previste, la tappa numero 15 che da Manerba del Garda porterà il gruppo a Livigno. Addirittura 222 chilometri in programma con cinque salite molto impegnative, intervallate dalla sola Val Camonica a rappresentare l’unico momento di “respiro”.
Si scalano la salita di Lodrino, seguita dall’inedito Colle San Zeno (13,9 km al 6,6%), la cui discesa è molto lunga e impegnativa. Si risale la Val Camonica da Pisogne fino a Edolo per scalare il Mortirolo (12,6 km al 7,6%) dal versante di Monno e scendere in Valtellina. Lunga risalita fino alle porte di Bormio con la breve scalata delle Motte e dopo Isolaccia Valdidentro salita al Passo di Foscagno (14,6 km al 6,5%).
Segue una breve discesa, e la salita finale composta dal Passo di Eira in cima al quale si segue una strada (asfaltata) che risale la pista del Mottolino. Gli ultimi chilometri sono durissimi: la pendenza cambia drasticamente a 2 km dall’arrivo. Sempre sopra al 10% con punte anche al 19% negli ultimi mille metri.
La terza e ultima settimana si apre con la Livigno-Santa Cristina Valgardena. Ben 202 chilometri da affrontare con tre Gran Premi della Montagna. Partenza in salita con i Passi di Eira e Foscagno seguiti dopo Bormio dallo Stelvio (19,6 km al 7,5%).
Salita lunghissima che sarà la Cima Coppi di questo Giro d’Italia a cui seguirà una lunga discesa e un lungo falsopiano fino a Bolzano, lungo la val Venosta e la valle dell’Adige. Da Cardano lunga salita a Castelrotto e Passo Pinei (23,3 al 4,7%). Attraversata Ortisei ultimi km in blanda salita fino allo strappo finale (7,6 km al 6,1%).
Il durissimo trittico si concluderà con la diciassettesima frazione da Selva di Val Gardena al Passo Brocon al termine di 159 chilometri. Tappa breve e molto intensa, scalando il Passo Sella, Passo Rolle, Passo Gobbera e Passo Brocon fino al primo passaggio.
Discesa su Catello Tesino e risalita dal versante più duro (e inedito) della Val Malene al Passo Brocon per l’arrivo. Ultimi 2 chilometri molto ripidi (media 12%). Al termine di questa tappa capiremo come verrà delineata la classifica generale.