Giro di Turchia 2024, Kanter si prende la seconda tappa in volata. Quarto Ballerini
Il corridore tedesco dell’Astana Qazaqstan Team centra la vittoria, imponendosi nella volata finale
Max Kanter - Foto X | Astana
Archiviato lo spettacolo della Liegi-Bastogne-Liegi, vinta per la seconda volta in carriera da Tadej Pogacar, è tempo di una nuova settimana di ciclismo, che si apre con il corridore tedesco dell’Astana Qazaqstan, Max Kanter, che conquista il successo nella seconda tappa del Giro di Turchia 2024, la Kemer – Kas di 190,6 km.
A completare il podio sono l’altro tedesco Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck), che diventa il nuovo leader della classifica generale, e il danese Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich PostNL); quarta piazza per un ottimo Davide Ballerini (Astana Qazaqstan), davanti a Giovanni Lonardi (Polti-Kometa).
La gara
Dopo la partenza da Kemer, alcuni corridori tentano i primi attacchi. Tra i più attivi c’è sicuramente il monegasco Antoine Berlin (Bike Aid), che in più frangenti viene arginato dal gruppo. Una volta superata la fase iniziale della corsa, sei atleti riescono a prendere un importante vantaggio nel confronti del plotone che si assesta intorno ai quattro minuiti.
Nel gruppo dei fuggitivi sono presenti lo spagnolo David Lozano (Team Novo-Nordisk), il polacco Jakub Kaczmarek (Mazowsce Serce Polski), il belga Gianni Marchand (Tartelletto-Isorex), il turco Samet Bulut (Beykoz Belediyesi) e i tedeschi Vinzent Dorn (Bike Aid) e Jonathan Malte Rottman (Rembe Team).
Il primo a transitare sul primo GPM di giornata è Vinzent Dorn, che precede Jakub Kaczmarek. Quest’ultimo resta vittima di una caduta senza conseguenze e, nell’arco di pochi minuti, riesce a ricongiungersi con i battistrada. A vincere il traguardo volante, invece, è Lozano che beffa Marschand e Dorn.
Il plotone degli inseguitori non vuole che la fuga vada in porto, dunque, le squadre dei velocisti decidono di prendere in mano le operazioni per ricucire il gap nei confronti degli uomini al comando della corsa. In particolar modo sono la Burgos BH, la Caja Rural, la Bora-Hansgrohe e la Polti-Kometa ad imporre il ritmo decisivo per la rimonta.
Il finale di gara è molto tirato, poiché i battistrada provano fino all’ultimo a difendersi per giocarsi tra loro la vittoria, ma il gruppo riesce a riassorbirli a pochi chilometri dal traguardo. A questo punto l’Astana Qazaqstan diventa la grande protagonista con Davide Ballerini che si mette a completo servizio del compagno di squadra Max Kanter.
Il tedesco capitalizza al massimo il meraviglioso lavoro svolto dal ciclista italiano, conquistando il successo sul traguardo di Kas davanti al connazionale Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck), nuovo leader della classifica generale, e al danese Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich PostNL). Ballerini chiude quarto, precedendo Giovanni Lonardi (Polti-Kometa).
Kanter: “Sognavo da tempo questa vittoria”
Kanter, una volta terminata la corsa, ha raccontato le sue emozioni nella classifica intervista ai media: “Sono molto felice perché dietro questa vittoria ci sono tante persone, soprattutto la mia famiglia e la mia ragazza. Loro mi hanno supportato anche nei momenti più difficili. La squadra ha creduto in me e devo ringraziare soprattutto Ballerini. Oggi aveva la gamba per vincere e si è comunque messo a mia disposizione. E’ da tempo che sognavo questa vittoria e finalmente sono riuscito a conquistarla, oggi tutto ha funzionato alla perfezione”.
Ordine di arrivo 2^ tappa Giro di Turchia
- Max Kanter (Astana Qazaqstan) in 4h43’16”
- Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck) s.t.
- Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich PostNL) s.t.
- Davide Ballerini (Astana Qazaqstan) s.t.
- Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) s.t.
- David Gonzalez (CajaRural-Seguros RGA) s.t.
- Xianjing Lyu (China Glory) s.t.
- Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe) s.t.
- Rory Townsend (Q36.5) s.t.
- Marcin Budzinksi (Mazowsze Serce Polski) s.t.
Classifica generale Giro di Turchia
- Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck) in 7h39’24”
- Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich PostNL) +02″
- David Lozano (Team Novo Nordisk) +03″
- Tomasz Budzinski (Mazowsze Serce Polski) +04″
- Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) +06″
- Davide Ballerini (Astana Qazaqstan) s.t.
- Rory Townsend (Q36.5) s.t.
- Merhawi Kudus (Terengganu) s.t.
- Matyas Kopecky (Team Novo Nordisk) s.t.
- Kenneth Van Rooy (Bingoal WB) s.t.