Il danese del Team dsm-firmenich PostNL, Tobias Lund Andresen, conquista il successo nella quarta tappa del Giro di Turchia 2024, la Marmaris – Bodrum di 137,9 km. Per il ventunenne questa vittoria vale anche il prim posto nella classifica generale. Alle sue spalle viene nuovamente beffato l’olandese Danny Van Poppel (Bora-Hansgrohe) che, dopo il declassamento di ieri, deve accontentarsi della seconda piazza; completa il podio il tedesco Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck).
Buon decimo posto al traguardo per Marco Tizza della Bingoal WB, che risulta il migliore degli italiani in questa giornata; tredicesimo Valerio Conti della Corretac Vini Fantini Giovanni Lonardi del Team Polti Kometa chiude fuori dalla top-ten e perde la maglia di leader della classifica generale, scalando in seconda posizione. Ottima prestazione di Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), che sfiora il colpaccio fino a pochi chilometri dalla conclusione.
Una volta partiti da Marmaris, i corridori iniziano a tentare i primi attacchi, che però vengono respinti al mittente. Dopo una fase di stallo un gruppetto di otto atleti riesce ad incamerare un buon vantaggio nei confronti del plotone, che si proietta fino ai tre minuti.
A comporre il drappello dei battistrada sono Petros Mengs (Beykoz Belediyesi Spor Türkiye), James Whelan (Q36.5 Pro Cycling Team), Calum Johnston (Caja Rural – Seguros RGA), Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), Owen Geleijn (TDT – Unibet Cycling Team), Gianni Marchand (Tarteletto – Isorex), Samet Bulut (Beykoz Belediyesi Spor Türkiye) e Vinzent Dorn (BIKE AID).
Il primo GPM di terza categoria viene vinto da Dorn, che precede Mengs e Bulut, mentre allo sprint intermedio degli 83,9 km è Whelan a prendersi il primato davanti a Geleijn e Tarozzi. Dorn si va a prendere anche il secondo GPM di giornata, dove Tarozzi transita in quarta posizione. Allo sprint del km 115 Dorn si impone davanti a Whelan e Johnston, facendo bottino pieno e riducendo il gap nei confronti del leader della classifica a punti Giovanni Lonardi.
Ad un certo punto la coppia della Beykoz Belediyesi Spor Türkiye formata da Bulut e Mengs si stacca e il gruppo al comando resta formato da sei unità. Nel frattempo nel plotone inseguitore la maglia verde Lonardi resta nelle prime posizioni per evitare cadute o eventuali contrattempi.
A circa 20 km dalla conclusione si stacca anche Dorn, dopo aver completato il proprio lavoro sui GPM che domani gli consentirà di indossare la maglia rossa. Quando mancano solo 12 km al traguardo il vantaggio degli uomini di testa si riduce ad una trentina di secondi.
Anche Geleijn abbandona la compagnia, così i fuggitivi restano in quattro: Tarozzi, Marchand, Whelan, Johnston. Il ciclista italiano anticipa tutti e prova l’attacco in solitario per evitare di essere ripreso dal gruppo, ma quest’ultimo calcola bene i tempi e acciuffa anche il corridore della VF Group – Bardiani CSF – Faizanè a 500 metri dalla fine.
Nella volata conclusiva arriva il doppio colpo del danese del Team dsm-firmenich PostNL, Tobias Lund Andresen, che si prende tappa e maglia, sfilandola di dosso a Giovanni Lonardi. Completano il podio l’olandese Danny Van Poppel (Bora-Hansgrohe) e il tedesco Henri Uhlig (Alpecin-Deceuninck). Decima piazza per Marco Tizza della Bingoal WB.