Gli scienziati hanno le prove: ecco l’alimento da evitare a vita | È la causa di molti tumori
Uno degli studi più recenti mette in luce la correlazione tra questi alimenti e queste malattie: ecco che cosa devi evitare di mangiare.
Due recenti studi condotti dai ricercatori dell’Università Flinders di Adelaide, in Australia, hanno evidenziato un legame significativo tra le abitudini alimentari e il rischio di tumori all’intestino, in particolare il cancro al colon retto, che sta registrando un aumento preoccupante nei giovani.
I risultati, pur non dimostrando una vera e propria relazione causa – effetto, confermano però l’importanza di un’alimentazione equilibrata per ridurre il più possibile il rischio di patologie oncologiche. Che ogni anno fanno una vera e propria strage.
Che l’alimentazione sia importante per la salute non è di certo una novità. Tuttavia, i dati dimostrano che manca ancora una educazione seria ad un’alimentazione che sia al tempo stessa sana ed equilibrata. I numeri sono davvero preoccupanti.
I due studi hanno così evidenziato quali sono gli alimenti più dannosi da questo punto di vista. Se vuoi evitare di ammalarti ti conviene evitare il più possibile questi cibi. Ecco quali sono e quali sono invece gli alimenti che dovresti preferire.
Lo studio: questi alimenti sono cancerogeni
Il primo studio ha messo in contrapposizione due diversi modelli alimentari. Il primo, definito sano, si caratterizza per un elevato consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e latticini. Il secondo invece comprende carne rossa e lavorata, alcol, cibi ultraprocessati e bevande zuccherate.
I risultati hanno mostrato che il primo modello alimentare è associato a una riduzione del rischio di tumori gastrointestinali dell’8%. Quello insalubre, invece, comporta un aumento del rischio fino al 16%. Questi dati sono coerenti con le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che da tempo sottolineano il ruolo protettivo delle diete ricche di fibre e a base vegetale.
Che cosa rivela il secondo studio
L’altro studio dell’università australiana, basato sui dati di un progetto multicentrico, ha confermato queste evidenza. In questo caso il primo modello alimentare studiato era ricco di carboidrati e folati, ma povero di grassi sani. Il secondo invece era caratterizzato da un elevato apporto di fibre e acidi grassi insaturi.
È così emerso che quest’ultimo sia associato a una significativa riduzione del rischio di cancro al colon e colonrettale. Gli alimenti ricchi di fibre, come frutta e verdura, sembrano avere un effetto antinfiammatorio grazie alla promozione di una flora intestinale equilibrata.