Cicloturismo

Green Road dei Fiori: terzo posto all’Oscar del Cicloturismo

La Provincia Autonoma di Trento non è riuscita a vincere l’Oscar Italiano del Cicloturismo, andato alla Regione Friuli Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana, che si è presa la nona edizione del Green Road Award, ma può comunque sorridere con il proprio progetto della Green Road dei Fiori, giunta al terzo posto.

Il premio, ricordiamo, viene assegnato ogni anno ciclovie verdi delle Regioni che promuovono il cicloturismo con servizi e attrezzature offerte mirate al turismo lento. Quest’anno la proclamazione si è svolta a Lucca che insieme a Viareggio ha conquistato lo scorso anno il successo con la Ciclopedonale Puccini. Quali sono i criteri per l’assegnazione del premio da parte della giuria? Progettazione, costruzione, promozione, attrezzature, segnaletica, servizi green e molto altro.

La Green Road dei Fiori è appena “partita” e collega la pista ciclabile della Rendena e quella del Chiese. Molto curioso il nome “dei Fiori“. Secondo Visit Trentinonel periodo della fioritura i prati da Carisolo al Lago d’Idro, si trasformano in una tavolozza di colori unica, unica come la bellezza del Parco Naturale Adamello Brenta che li circonda“. Una spiegazione tanto bella quanto poetica.

Con il terzo posto la Provincia Autonoma di Trento vede comunque ripagati i propri sforzi volti a stimolare le amministrazioni a valorizzare i propri percorsi eccellenti e di promuovere gli investimenti nel cicloturismo.

L’ente del turismo Trentino ha così parlato del proprio percorso di 60 chilometri a ovest. “Novità di quest’anno, la ciclovia che unisce la pista ciclabile della Val Rendena con quella della Valle del Chiese. La prima parte va da Pinzolo a Tione. Poi il nuovo collegamento ha inizio a Tion, prosegue fino all’abitato di Bolbeno per poi collegarsi al paese di Bondo lungo la strada della Madonna del Lares“.

E ancora l’invito ad immergersi “nei colori e nei profumi delle oltre 600 specie di fiori che vestono di primavera i prati lungo la ciclovia, le sponde dei fiumi Sarca e Chiese e le rive dei “Laghi Bandiera Blu” d’Idro e di Roncone. Periodo consigliato: dalla metà di aprile all’inizio di giugno“.

Da non dimenticare il fantastico servizio bus navetta disponibile su prenotazione. A fine giornata, infatti, riporterà indietro i cicloturisti con un biglietto di 5 euro. Ricordiamo che il servizio è disponibile solamente nei weekend. Un altro passo in avanti per il cicloturismo nella Provincia Autonoma di Trento, in vista di un’estate che si preannuncia ricchissima di eventi e di servizi per i cicloturisti.

Published by
Emanuele Peri