Hinault elogia Pogacar: “Sembra Merckx”
Ricevere i complimenti da un campione del passato come Bernard Hinault non è certo cosa di tutti i giorni. Per chi non lo conoscesse, il bretone ha fatto fortuna tra gli anni ’70 e ’80, vincendo cinque Tour de France, tre Giri d’Italia, due Vuelta di Spagna, un Mondiale, due Lombardia, due Liegi, una Roubaix e altre 140 corse all’incirca. Tadej Pogacar ha in lui un nuovo tifoso.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Hinault ha elogiato ampiamente la condotta di gara del fuoriclasse sloveno che in tutte le occasioni prova ad attaccare e a guadagnare sui rivali, oltre a regalare un grande spettacolo ai tifosi. Il francese non si è tirato indietro, accostando il nome di Pogacar a quello della più grande leggenda della storia del ciclismo, Eddy Merckx. “Pogačar è uno di noi, come me e Eddy vuole sempre vincere – ha detto Hinault alla Gazzetta dello Sport – Attitudine, mentalità: è un agonista nato. Sta sfruttando il suo momento d’oro e la doppietta è possibile“.
Vincere Giro d’Italia e Tour de France non sarà impresa da poco. Ma mai come quest’anno lo sloveno ha un’occasione d’oro, potendo “sfruttare” l’infortunio del grandissimo rivale Jonas Vingegaard. Remco Evenepoel e Primoz Roglic, in questo momento, sembrano un gradino sotto a Pogacar.
Chi è già riuscito nella mitica doppietta maglia gialla e maglia rosa è proprio il “Tasso“, soprannome di Hinault, nel 1982 e nel 1985. Ben tre volte la doppietta è riuscita al “Cannibale” Eddy Merckx. “Sarà proprio la sua condotta di gara aggressiva a permettergli di riuscire nell’impresa – spiega il bretone – Grazie al vantaggio che ha in questo momento sui rivali alla Corsa Rosa, potrebbe anche decidere di abbassare il ritmo nella terza settimana, in modo da non arrivare al Tour de France al meglio. Non sono affatto sorpreso di aver visto lo sloveno vincere così tanto nella prima settimana del Giro d’Italia e apprezzo il fatto che non regali nessuna vittoria agli avversari, perché questo è il vero spirito dello sport“.
Le parole di Pogacar
Ecco le parole di Tadej Pogacar in vista delle prossime tappe. “Sono soddisfatto. Altre squadre stanno lavorando, come la Bahrain-Victorious, e alla fine per noi è ottimo. Tiberi è stato l’unico che fino ad ora a mostrare di avere le palle, è molto forte. Ha provato ad attaccare e credo che lo vedremo fare lo stesso nelle prossime tappe in salita. Lui è stato l’unico ad attaccare nelle ultime due tappe di montagna. Ci sarà ancora una grande battaglia nella cronometro e nella tappa di Livigno“.